Al cinema... sulla LUNA

Le pellicole ispirate all'allunaggio del luglio 1969

Curiosamente il cinema non ha dedicato molti soggetti all'evento dell'allunaggio. I film su questo argomento - che pure ha lasciato il segno nella storia delle imprese realizzate dall'uomo - si contano infatti sulle dita di una mano e per farlo bisogna aggiungere al computo anche i film realizzati per il piccolo schermo, come il celeberrimo Spazio 1999, mandato in onda dalla Rai nel 1976 (in Gran Bretagna l'anno precedente) e Moonshot - L'uomo sulla luna, docu-fiction del 2009, con la regia di Richard Dale.

Il primo titolo precede di molti anni quel fatidico 20 luglio 1969, dimostrando che il nostro amato satellite ha ispirato non solo poeti e scienziati ma anche sognatori e cantastorie e che lo fa dalla notte dei tempi. Viaggio nella luna, scritto, diretto e interpretato da George Méliès, è una pellicola del 1902.

Siamo agli albori della storia della Settima Arte e questo cortometraggio della durata di soli 14 minuti, muti e in bianco e nero, pieno di effetti speciali rudimentali, è considerato una delle pietre miliari del cinema di sempre. 2001 Odissea nello spazio (1968) di Stanley Kubrick non ha bisogno di presentazioni. E' dalla base lunare Clavius che parte la missione del dottor Floyd che porterà alla scoperta del grande monolito nero, sepolto nel suolo lunare circa tre milioni di anni prima.

Sulla scia dell'entusiasmo suscitato dall'allunaggio, quattro mesi dopo l'impresa del luglio 1969, esce il film Abbandonati nello spazio, diretto da John Sturges che conquista l'Oscar per i migliori effetti speciali. Nel 1978, a nove anni dalla missione degli astronauti Neil Armstrong, Buzz Aldrin e Michael Collins, suscita clamore e dibattito Capricorn One, diretto e sceneggiato da Peter Hyams, interpretato da Elliot Gould e James Brolin e basato sull'omonimo romanzo di Ron Goulart. La storia si basa sulla famosa "teoria negazionista" che sostiene che l'uomo, in  realtà, non sia mai sceso sul suolo lunare e che lo sbarco sia frutto di un'accurata ricostruzione avvenuta in uno studio televisivo della Nasa.

Apollo 13 del 1995 firmato da Ron Howard, già nel titolo promette quel che poi mantiene in pieno: è infatti la storia della terza missione Apollo che, dopo l'11 e il 12, prevedeva lo sbarco sulla luna ma si è trasformata in un incubo per via di un guasto che impedì l'allunaggio e rese difficoltoso il rientro sulla Terra. Un'esplosione nel modulo di servizio danneggiò molti equipaggiamenti, riducendo notevolmente la disponibilità di energia elettrica e di ossigeno. La ricostruzione di Howard è, come nel suo stile, impeccabile e molto commovente.

Dobbiamo aspettare il 2018 per allungare la lista dei copioni che trattano dell'impresa epocale dello sbarco dell'uomo sulla luna. First man - Il primo uomo è un film biografico sulla vita e le imprese del primo uomo che ha lasciato l'impronta del suo piede sulla sabbia lunare: Neil Armstrong.