Gaetano Savatteri. La mafia 

Una patologia di un corpo sano?

Nel video Gaetano Savatteri, intervistato in occasione della XXI edizione dei Dialoghi di Trani, parla del tema del Dialogo, che ha tenuto il 22 settembre 2022, Convivenza con una malattia nel corpo sociale: la mafia.  
 
L’immaginario collettivo presenta la mafia come una malattia contagiosa che attacca un corpo sano. Ma è plausibile un’altra lettura? Che la sua diffusione sia in realtà favorita da un contesto sociale già permeato o permeabile da forme criminali di gestione della sfera politica e imprenditoriale per il radicamento delle organizzazioni mafiose nell’economia legale?

L’idea che la mafia sia connessa a dei fenomeni di sottosviluppo forse è una falsità, dato che essa continua a prosperare anche dove ci sono modernizzazione e sviluppo, per esempio è molto presente nei settori delle energie sostenibili. 

La mafia è una realtà molto funzionale che si adatta ai cambiamenti dell’economia, è una patologia della modernità anche con la convenienza di settori della società civile e dell’economia legale. 

Più che una sconfitta dell’antimafia potremmo pensare che non ci sia un’antimafia consapevole, ma che esista al contrario una forte convenienza ad avere le forze mafiose come regolatrici del sistema economico e politico. 



Gaetano Savatteri, giornalista e scrittore italiano, nato a Milano nel 1964, cresciuto in Sicilia, nel 1980 è stato tra i fondatori del periodico Malgrado Tutto, che vanta la pubblicazione di alcuni articoli di autori come Leonardo Sciascia, Gesualdo Bufalino, Vincenzo Consolo, Andrea Camilleri, Giuseppe Bonaviri e Matteo Collura. Ha iniziato la sua carriera giornalistica nel Giornale di Sicilia, per poi trasferirsi a Roma come inviato de L'Indipendente, poi come collaboratore del Tg3 e successivamente ha lavorato per il Tg5. Il suo primo romanzo risale al 2000 La congiura dei Loquaci e nel 2003 ha ricevuto insieme a Camilleri il Premio Recalmare. Tra le altre pubblicazioni si ricordano: La ferita di Vishinskij, 2003; I siciliani, 2005; Gli uomini che non si voltano, 2006; Uno per tutti, 2008; I ragazzi di Regalpetra, 2009; Strani nostrani, 2010; La fabbrica delle stelle, 2016; Non c'è più la Sicilia di una volta, 2017; Il suono delle pietre, 2018; Il lusso della giovinezza, 2020; nel 2021, Quattro indagini a Màkari e Le siciliane; I colpevoli sono matti (2022).