Rita Fulco. Il comunismo metafisico 

Dialogo sul comunismo di Manlio Sgalambro 

Nel video Rita Fulco parla del saggio di Manlio Sgalambro Dialogo sul comunismo, pubblicato dalla De Martinis di Catania nel 1995 e ripubblicato da Adelphi all'interno del De mundo pessimo del 2004. 

Nel Dialogo sul comunismo troviamo all’opera la lente metafisica di Sgalambro, con la quale egli scruta il mondo e gli esseri umani e attraverso cui conduce ogni suo discorso sulla politica, in primis quello, iperbolico e paradossale, sul comunismo. È proprio tale lente metafisica a rivelare lo statuto ontologico, la verità dell’essere in comune, che non coincide con l’essere-insieme-in-un-luogo di Emmanuel Levinas, né con l’heideggeriano Mit-Dasein, e neppure, neanche a dirlo, con una qualsivoglia società comunista. 
Rita Fulco 

L’essere-con, il “comunismo”, che a Sgalambro interessa, è quello cosmico, che si palesa chiaramente solo nel momento in cui il filosofo trova il coraggio di vedersi non come pedina nell’ingranaggio sociale, ma come contemporaneo della fine del mondo. Per Sgalambro prioritario è il morire del cosmo intero, e con esso, dell’uomo; non del “singolo” uomo, ma della specie homo
Rita Fulco 

Per me il presupposto è che moriamo tutti assieme. Che muore la specie, cioè. […] Ciò rende contemporanei tutti gli uomini, elimina le loro disparità metafisiche, non già le insulse differenze dell’apparenza sociale. Essi diventano una comunità, sì, ma di morenti. 
Manlio Sgalambro


Rita Fulco è ricercatrice di Filosofia Teoretica presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina, dove insegna Ermeneutica Filosofica. Dal 2016 al 2021 è stata assegnista di ricerca di Filosofia Teoretica alla Scuola Normale Superiore, Pisa. Ha lavorato sulle implicazioni teoretiche, politiche, etiche e religiose della filosofia contemporanea, dedicandosi, soprattutto, alle questioni della soggettività, del potere, della vulnerabilità, del rapporto tra diritto e giustizia, in particolare nel pensiero di Simone Weil, Emmanuel Levinas, Sergio Quinzio, Manlio Sgalambro, Roberto Esposito. Le sue ricerche, oltre che discusse in convegni nazionali e internazionali, sono state pubblicate in monografie, saggi e articoli in sedi editoriali nazionali e internazionali. Tra i suoi volumi, le monografie, Corrispondere al limite. Simone Weil: il pensiero e la luce, Studium, Roma 2002; Il tempo della fine. L’apocalittica messianica di Sergio Quinzio, Diabasis, Reggio Emilia 2007; Essere insieme in un luogo. Etica, Politica, Diritto nel pensiero di Emmanuel Levinas, Mimesis, Milano-Udine 2013; Soggettività e potere. Ontologia della vulnerabilità in Simone Weil, Quodlibet, Macerata 2020; e le curatele: R. Fulco, T. Greco (a cura di), L’Europa di Simone Weil. Filosofia e nuove istituzioni, Quodlibet, Macerata 2019; R. Fulco, A. Moresco (a cura di), Sull’evento. Filosofia, storia, biopolitica. Almanacco di Filosofia e Politica 4, Quodlibet, Macerata 2022; R. Fulco (a cura di), Essere contemporanei della fine del mondo. Saggi su Manlio Sgalambro, Mimesis, Milano-Udine 2022.