Antonio Gargano. Francesco Guicciardini

Il particulare e la discrezione  

Nel video Antonio Gargano parla del pensiero di Francesco Guicciardini (Firenze 1483 - Arcetri 1540).

Amico e antagonista di Machiavelli, Guicciardini vive in una situazione in cui l’Italia, dominata dagli Spagnoli, non è più soggetto, ma oggetto di storia. Il mondo è in balia di forze che non si possono controllare. Ci si deve limitare a salvare se stessi: non si può pensare all’universale, come Machiavelli ha tentato di fare, ma si può soltanto coltivare il proprio particulare. Non ci sono leggi universali della realtà storica da rintracciare, ma si deve usare la discrezione, la capacità di cogliere ogni evento in sé stesso, nella sua singolarità, “discreto”, staccato dagli altri eventi. particulare
 

 È grande errore parlare delle cose del mondo indistintamente ed assolutamente, e per dire così, per regola: perché quasi tutte hanno distinzione ed eccezione per la varietà delle circunstanzie.
               Francesco Guicciardini, Ricordi


Antonio Gargano (Napoli, 1947), già docente di Storia della Filosofia all’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli, è membro dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. Fra le sue pubblicazioni: Il pensiero politico nella Repubblica di Weimar (2011), Storia del pensiero filosofico nell’Ottocento e nel Novecento (2011), Filosofia antica (2015), È possibile la pace? (2017)