Marcello Veneziani. Mitologia di Lucio Battisti

L'incantesimo della musica 

Nel video Marcello Veneziani, intervistato in occasione della rassegna RockSophia, Apollineo e dionisiaco, che si è tenuta a Civitanova Marche dal 28 al 30 luglio 2023, parla del cantante e compositore italiano Lucio Battisti (Poggio Bustone, 5 marzo 1943 – Milano, 9 settembre 1998). 

Lucio Battisti non può essere considerato solo un cantante, perché ha in qualche modo segnato un'epoca, determinando un modo di essere, per cui se ne deve parlare come di un mito. Tra la musica americana e la canzone impegnata, che dominavano negli anni Sessanta, Battisti ha trovato una via mediana, parlando del privato in chiave universale. 

Molti sono i cantanti indimenticabili, ci sono quelli che cantano e quelli che incantano e Battisti appartiene alla categoria di coloro i quali riescono a produrre un incantesimo attraverso la musica. 

Più che di filosofia per Lucio Battisti si dovrebbe parlare di mitologia. Anche se l’ultimo suo disco è dedicato ad un grande filosofo, Hegel, non è però un disco filosofico. È una specie di metafilosofia quella di Battisti, una filosofia che intreccia la mitologia e trasferisce in una condizione esistenziale quello che altri autori nella sua epoca esprimevano come impegno civile ed ideologico. 

Marcello Veneziani, è giornalista, scrittore e filosofo. Ha fondato e diretto riviste e scritto su vari quotidiani e settimanali. È stato commentatore della Rai. Si è occupato di filosofia politica ed è poi passato a temi esistenziali pubblicando saggi filosofici e letterari. Tra le ultime pubblicazioni: La cappa (Marsilio 2022), La leggenda di Fiore (Marsilio 2021), Manzoni. I fiori del bene (Vallecchi 2021), Dante nostro padre (Vallecchi, 2020), Nostalgia degli dei (2019). Giornalista professionista dal 1982 ha collaborato con Il Giornale, Il Messaggero, La Repubblica, La Stampa, Il Secolo d’Italia, L’Espresso, Panorama, Il Mattino, La Nazione/Qn e La Gazzetta del Mezzogiorno. Attualmente è editorialista de Il Tempo,