Nello Cristianini. Machina sapiens

L'algoritmo che ci ha rubato il segreto della conoscenza

Nel video Nello Cristianini, intervistato il 2 aprile 2024, parla del suo libro Machina sapiens. L'algoritmo che ci ha rubato il segreto della conoscenza, pubblicato da Il Mulino nel 2024 e risponde ad alcune domande sulla difficoltà di raggiungere certezze nella conoscenza di una materia in costante e rapidissima evoluzione e sulle principali preoccupazioni che suscitate dalla creazione di agenti (sempre più) intelligenti. 

Le macchine possono pensare? Questa domanda inquietante, posta da Alan Turing nel 1950, ha forse trovato una risposta: oggi si può conversare con un computer senza poterlo distinguere da un essere umano. I nuovi agenti intelligenti come ChatGPT, si sono rivelati capaci di svolgere compiti che vanno molto oltre le intenzioni iniziali dei loro creatori, e ancora non sappiamo perché: se sono state addestrate per alcune abilità, altre sono emerse spontaneamente, mentre “leggevano” migliaia di libri e milioni di pagine web. È questo il segreto della conoscenza, ed è adesso nelle mani delle nostre creature? Cosa altro può emergere, mentre continuiamo su questa strada? 

In questo incontro tra noi e i nuovi agenti intelligenti noi stiamo esplorando come comportarci. Mettere una macchina non interamente controllabile in posizioni troppo delicate sarebbe irresponsabile. Al momento ce ne guardiamo bene. le leggi stanno arrivando rapidamente per fortuna, ma il momento è unico e va compreso a fondo. 


L’intelligenza e l’autocoscienza sono due cose distinte, la prima è la capacità di risolvere problemi e di affrontare situazioni nuove in modo adeguato, la seconda è la capacità di sentire e non è ben compresa dai filosofi, non sappiamo nemmeno come misurare l’autocoscienza, ma siamo in grado di misurare un comportamento intelligente. 

Così come la parola volare non è nata per descrivere gli elicotteri ma il volo degli uccelli, eppure oggi diciamo che l’elicottero vola, allo stesso modo si può dire che una macchina è intelligente o pensa, ma non in modo umano


Stiamo incontrando nuovi tipi di intelligenza che sono in grado di risolvere problemi ben più complessi di quelli che possiamo risolvere noi.   

La verità è che noi non ci fermeremo in questo percorso tecnologico, non tanto per non perdere i vantaggi che stiamo acquisendo, ma soprattutto  perché siamo i discendenti di quegli esseri umani che per primi hanno giocato con il fuoco, che hanno esplorato territori nuovi e queste sono caratteristiche che ci definiscono come umani. 



Nello Cristianini è Professore di Intelligenza Artificiale all'Università di Bath (Regno Unito). Autore de La scorciatoia: come le macchine sono diventate intelligenti senza pensare in modo umano (il Mulino, 2023). Laureato in Fisica a Trieste, Master in Computational Intelligence a Londra, Dottorato a Bristol. In precedenza è stato professore alla University of California, Davis e alla University of Bristol, UK.