"Devoto Suo", "Vostro Ammiratore"

La nuova edizione del Carteggio Verdi-Cammarano (1843-1852)

Da sempre, i carteggi tra compositori e librettisti hanno rappresentato una delle fonti più importanti per lo studio delle origini e dello sviluppo di un’opera lirica. Per quanto riguarda l’ambito verdiano, la musicologia è al lavoro senza sosta, coadiuvata dall’Istituto Nazionale di Studi Verdiani e dall’Edizione Nazionale dei Carteggi e dei Documenti Verdiani (istituita dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali nel 2015).

È proprio in questa cornice che, recentemente, è stata pubblicata la seconda edizione del Carteggio Verdi-Cammarano (1843-1852) a cura di Carlo Matteo Mossa, che aggiorna l’edizione del 2001 dell’epistolario, includendo, tra l’altro, trentasei lettere inedite di Giuseppe Verdi indirizzate a Salvatore Cammarano, che, nel 2017, erano state messe all’asta e acquistate dal Mibact per metterle a disposizione degli studiosi. Il volume, che contiene anche altri documenti inediti e un aggiornamento dello stato degli studi e della bibliografia, è costituito complessivamente da centotrentasei lettere scritte tra il giugno 1843 e il luglio 1852.

Ho ricevuto il Duetto, e l’aria nel second’atto. Come son belli! Voi nella poesia siete riescito eccellentemente. Cosa farò io nella musica?... Vi pregherò d’usare indulgenza alle mie note. Farò quello che potrò − Stò meglio di salute, ma non posso occuparmi molto, come faceva una volta − Aspetto con impazienza la risposta dell’Impresa alla mia lettera, in cui v’erano i certificati medici − Addio, mio carissimo, vogliatemi bene e credetemi uno de’ vostri grandi ammiratori
Giuseppe Verdi a Salvatore Cammarano

In questa intervista, Fabrizio Della Seta, Presidente dell’Edizione Nazionale dei Carteggi e dei Documenti Verdiani, delinea per sommi tratti la figura di Salvatore Cammarano e racconta come questa edizione del Carteggio faccia nuova luce sui rapporti – professionali e personali - che lo legarono a Giuseppe Verdi e sulla genesi di opere come Trovatore, Luisa Miller, La battaglia di Legnano, Alzira

La novità sta, in primo luogo, nel numero dei documenti, quasi tutti sconosciuti in precedenza, che qui si pubblicano per la prima volta; ma la necessità di inserirli in un corpus già definito ha obbligato a rivedere interamente quest’ultimo, colmando lacune temporali e conoscitive, correggendo alcune valutazioni, aggiornando le informazioni alla luce della non scarsa bibliografia specialistica apparsa nei vent’anni trascorsi
Fabrizio Della Seta

Numerose le novità che affiorano dalla lettura di questi documenti, finora inediti e/o sconosciuti e che riguardano prevalentemente la genesi del Trovatore (trattata in undici degli autografi ritrovati), Luisa Miller (sette lettere) La battaglia di Legnano (sei), Alzira (cinque),e, poi, l’incompiuto Re Lear e altri soggetti presi in considerazione ma non portati a termine (Cora, L’assedio di Firenze, Marco Visconti, Cleopatra, Cassandra, Vanina Vanini, Teresa e Foscarini).

Avanza così la ricomposizione del mosaico di una corrispondenza che chiarisce alcune questioni pratiche […] a cui si affiancano le saporite argomentazioni di teoria drammaturgica di cui Verdi non è mai avaro e che ogni volta aprono scorci nuovi sulla sua mentalità artistica e la sua visione del vero
Luigi Ferrari, Presidente dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani


Fabrizio Della Seta, musicologo, è nato a Roma nel 1951. Ha ricoperto numerosi incarichi di prestigio, soprattutto in qualità di docente in Conservatori e Facoltà universitarie italiane e straniere. È, inoltre, condirettore della Edizione critica delle opere di Vincenzo Bellini; presidente del Comitato scientifico del Centro Studi Belliniani dell’Università di Catania; membro del Comitato direttivo di The Works of/Le opere di Giuseppe Verdi, della Commissione scientifica della Edizione nazionale delle opere di Giovan Battista Pergolesi, del Comitato scientifico dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani e del comitato direttivo dell’annuario «Studi verdiani».
Dal gennaio 2021 è presidente della Commissione per l'Edizione Nazionale dei Carteggi e dei Documenti Verdiani.

Edizione Nazionale dei Carteggi e dei Documenti Verdiani, Carteggio Verdi-Cammarano (1843-1852)a cura di Carlo Matteo Mossa
Editore: Istituto Nazionale di Studi Verdiani, Parma
Anno di edizione: 2021
Pagine: 580, bross.