I "Mondi Riflessi" del romanticismo musicale francese

Intervista a Rosa Giglio

L’ascolto della musica ha sempre evocato il viaggio. Un viaggio reale, un viaggio con e nella fantasia, magari. O un viaggio dentro sé stessi.

Con il Festival Mondi Riflessi (Venezia, Palazzetto Bru Zane dal 23 settembre al 27 ottobre 2023), però, si entra nelle fantasie, nelle introspezioni o nella realtà di esplorazioni compiute non da chi la musica l’ascolta, ma da chi l’ha composta. Il Festival propone, infatti, un viaggio intorno al mondo attraverso opere che furono frutto, in età romantica, in Francia, di suggestioni remote, di ispirazioni nate da luoghi altri.

Nel XIX secolo, le rivoluzioni industriali riducono, infatti, le distanze e gli europei che possono permetterselo viaggiano sempre più spesso e verso esotiche, inedite mete. Come la letteratura e le arti visive, anche la musica francese subisce il fascino dell’Oriente – vicino ed estremo - e non solo: “esotiche” sono considerate le vicine Spagna, Portogallo e Italia.

Sono molte le risposte e i prismi attraverso i quali potremmo leggere questa cifra dell’esotismo: […] è una società che già s’interroga profondamente sui limiti di questa industrializzazione, di questo rapido progresso; ci sono alcuni artisti, alcuni compositori, alcuni scrittori, che rivendicano un ritorno alle origini […]
Rosa Giglio

Tra i musicisti francesi che più risentiranno di questo clima culturale vanno ricordati Olagnier, Dubois, David, Delibes, Massenet, Saint-Saëns, Offenbach, Bizet, Bonis, Chaminade, Debussy, Chabrier, tutti presenti nel cartellone del Festival Mondi Riflessi di Palazzetto Bru Zane.


Rosa Giglio lavora al Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française sin dalla sua creazione nel 2009, per il quale riveste il ruolo di Coordinatrice artistica, occupandosi, in particolare, della programmazione artistica della stagione veneziana (concerti, conferenze e laboratori con le famiglie), del progetto pedagogico per scuole, Romantici in erba.
Ha studiato Lettere Moderne, con indirizzo musica e spettacolo, a Firenze e ha conseguito un master in management per lo spettacolo organizzato da SDA Bocconi e Accademia Teatro alla Scala.