Igor Stravinskij e Alfred Schnittke

Il concerto in 2 battute

Se avessi una macchina del tempo mi farei trasportare nel 1913 a Parigi per assistere all'enorme scandalo della prima esecuzione di Sacre di Stravinskij. Il tipo di composizione è tellurica, il ritmo ancestrale e la macchina dell'orchestra si trasforma in un enorme strumento a percussione; le melodie scompaiono, fatta eccezione per l'iniziale melodia lituana del fagotto, e tutto diventa un'imponente macchina percussiva. Musica ineseguibile con disastrosi esiti e reazioni furibonde del pubblico. Forse solo Debussy si accorge del valore dell'opera, definendola un incubo sconvolgente e affascinante
Il Direttore Artistico dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai Ernesto Schiavi introduce il concerto diretto dal Direttore ospite principale Robert Trevino che propone oltre al celebre balletto di Igor Stravinskij che segnò per sempre il modo di sentire l’arte cambiando definitivamente la nozione del bello, un’altra pagina del grande compositore russo: Symphonies of Wind Instruments. Completa il programma il Concerto per viola e orchestra di Alfred Schnittke, di cui quest’anno ricorre il 25esimo anniversario dalla scomparsa. Solista per il concerto dell’Orchestra Rai è Antoine Tamestit, considerato uno dei più grandi violisti al mondo.

Il concerto è in programma all'Auditorium Rai "Arturo Toscanini" di Torino giovedì 27 aprile alle 20.30, con replica venerdì 28 aprile alle 20.

Biglietti disponibili anche online