Genova Sinfonia della città

Un film di Luzzati e Berio

Quella di Emanuele Luzzati e Genova, è una lunga storia d’amore tra un artista e la sua città che sempre gli regalò sorprese e punti di vista inediti

"Genova Sinfonia della Città" (2005), ispirato al film d'avanguardia, "Berlin, die Symphonie der Grossstadt", di Walther Ruttman (1927), è un corto animato che nasce da tre anni di intensa e stretta collaborazione tra Emanuele Luzzati, Sergio Noberini (oggi presidente della Lele Foundation) e Luigi Berio (Studio Arteprima, Nugae produzioni). 
In quattordici minuti, Berio ha animato ben 23.197 fotogrammi, accompagnati dalle musiche di Stefano Cabrera, per riproporre gli straordinari disegni di Luzzati attraverso i temi che hanno fatto conoscere Genova nel mondo rendendola tutt'oggi una città irripetibile (Luzzati: la mia Genova).

Il mare, le architetture improbabili e vertiginose affastellate le une sulle altre, le strade labirintiche, i palazzi di marmo, d'oro e d'argento, le cupole, le torri, i campanili, le gallerie sotterranee, le funicolari, gli ascensori, i ponti, il porto laborioso, l'industria e il vissuto quotidiano con i suoi mercati e abitanti che entrano nelle loro case dai tetti … 

Il filmato è stato realizzato con la tradizionale tecnica luzzatiana del découpage, fatta con sagome di carta in movimento, recuperate da disegni, illustrazioni e scenografie scelte nell'arco di cinquant'anni di sperimentazioni di Luzzati. Uno stile inconfondibile fatto di un miscuglio di tecniche pittoriche, collage, pastelli, penne, pennarelli, tempere e tante citazioni pittoriche, a cominciare dall'amato Marc Chagall.



I personaggi sono caratterizzati da quella felicità dell’esistenza, racchiusa nelle espressione gioiose, che si ricollega a "Le Città Invisibili" (1972) di Italo Calvino, uno dei più celebri autori illustrato da Luzzati negli anni Settanta e Ottanta del Novecento.
Protagonisti di questa Sinfonia, Marco Polo e Kublai Khan, due personaggi luzzatiani, impegnati in un serrato dialogo in cui il giovane viaggiatore veneziano dà eccellente prova della sua capacità di raccontare le città da lui visitate, fino ad arrivare a Genova.

Per la "Superba", Marco Polo inscena un raffinatissimo racconto frutto della fertilità della sua mente e della preziosità del suo spirito vivace

Marco Polo è stata una figura molto amata da Luzzati, per questo, poco prima della scomparsa, l'autore ha voluto tirare le somme di una prolifica e lunghissima carriera omaggiando la sua magnifica Genova con la figura dell'avventuriero che ha nutrito i suoi sogni di uomo e artista.

Genova, Sinfonia della Città
Regia di Luigi Berio 
Musica di Stefano Cabrera
Produzione: Museo Internazionale Luzzati (Sergio Noberini) e Nugae Srl, Genova, 2005
Premio del Pubblico, Genova Film Festival (9° edizione, 2006)