Anna Folli, Ardore

Romain Gary e Jean Seberg

Nel dicembre 1959, quando s’incontrano a Los Angeles a casa di lui, Roman Gary e Jean Seberg sono entrambi in compagnia dei loro coniugi: lui ha quarantacinque anni, lei ventuno. È amore a prima vista: il loro matrimonio durerà una decina d’anni, avranno un figlio, si lasceranno ma non si perderanno mai di vista e lui morirà suicida come lei, poco dopo la sua morte. In Ardore, Romain Gary e Jean Seberg (Neri Pozza), Anna Folli ricostruisce la storia dello scrittore nato a Vilnius nel 1914 che vince due premi Gouncourt e dell’attrice del Midwest che conquista Parigi. Entrambi personalità complesse, sfaccettate, tormentate, hanno un grande capacità seduttiva e la esercitano continuamente, conoscono successi e delusioni, girano il mondo, senza mai essere davvero felici. Di Romain Folli racconta l’infanzia difficile, l’arrivo in Francia con la madre che nutre per lui sogni di gloria, l’eroismo in guerra, la carriera in diplomazia, la brama di scrivere e di avere successo, le innumerevoli relazioni e l’affetto per Leslie Blanch la sua prima moglie; di Jean il rapporto tormentato con Otto Preminger che la dirige in Giovanna d’Arco e in Bonjour Tristesse e poi via via con altri registi famosi come Godard, l’ansia di salvare il mondo e combattere il razzismo, la tendenza a bere e riempirsi di piscofarmaci, l’amore per il figlio Diego e l’incapacità di occuparsene veramente, i fidanzati improbabili e la triste fine. Insieme rappresentano per un breve periodo la coppia d’oro di Parigi e il fascino della loro storia risplende intatto nelle pagine di Anna Folli.

Ogni giorno che trascorrono insieme, Romain è sempre piú incantato dalla grazia di Jean, che gli sembra la personificazione di ciò che gli piace in una donna. Per lui, una vera storia d’amore è fatta da due esseri che s’inventano e, ancora prima di conoscerla, Romain l’aveva già immaginata. Le protagoniste dei suoi romanzi le assomigliano: Zosia, Minna, Josette hanno quel suo particolare biondo tizianesco e il suo volto dai lineamenti perfetti. Da quel momento i personaggi femminili dei libri di Gary avranno molto di lei: non soltanto la bellezza ma lo stesso idealismo, la sua fragilità, la sua voglia di salvare il mondo.

Anna Folli è stata caporedattore per l’Editoriale Domus negli anni Novanta e direttore di riviste di settore. Autrice di interviste, reportage culturali, recensioni di libri, ha collaborato con i principali quotidiani e settimanali e con note riviste letterarie on line. È autrice del programma I Magnifici trasmesso su Radio 24. È stata coautrice e  direttrice del festival di letteratura e musica Le Corde dell’Anima che ha ospitato scrittori e musicisti internazionali.