Mohamed Maalel, Baba

Tra Puglia e Tunisia

Nel suo notevole romanzo di esordio, Baba (Accento edizioni), Mohamed Maalel racconta la storia di Ahmed dall’infanzia all’ingresso nell’età adulta, mentre sullo sfondo ci sono gli ultimi mesi di vita del padre, ricoverato in ospedale per una grave forma di diabete. Il rapporto tra il protagonista e il padre Taoufik è complicato: lui è il figlio prediletto e fino ai sei anni adora il suo Baba che ogni domenica mattina lo porta a far colazione fuori e lo riempie di regali (anche se soffre nel vederlo sfogare la sua rabbia sulla madre Paola, a cui lui è molto legato), poi una circoncisione a sorpresa subita in Tunisia crea una frattura tra i due. Ahmed cresce ad Andria, in Puglia, sospeso tra la nonna che cucina benissimo e parla solo dialetto pugliese e il mese estivo in Tunisia, dove c’è l’orrido nonno Selem, che puzza e si rivende i loro regali. Il padre si accorge che Ahmed ama la musica pop, le Barbie, i trucchi delle cugine; reagisce con violenza e prova ad affidare il figlio a un imam, che rischia di farne un fondamentalista disperato. Bullizzato e isolato alle medie, Amhed trova al liceo amici in cui riconoscersi e all’università aderisce a un Erasmus a Tunisi con cui mette insieme i pezzi della sua identità e scopre le ragioni della frustrazione paterna. Usando un impasto linguistico di grande efficacia, Maalel racconta la complicazione dei sentimenti familiari: la rabbia, la commozione, il perdono, la nostalgia verso chi ci ha messo al mondo e ci ha allevato come meglio poteva.

Ti ho voluto bene, ma ti ho anche odiato. Ho odiato tante cose nella vita, ma ho compreso che odiare è un'inutile perdita di tempo. Allora ho deciso di amarti, di portarti dietro, sulle mie spalle. Rivedo te nello specchio, rivedo te quando mi rialzo dopo una sconfitta. Un padre diventa tale quando è pronto ad amare, e tu lo hai fatto, secondo i tuoi tempi, secondo i tuoi abbracci. Non è il tempo trascorso insieme a definire quello che siamo stati, ma il tempo che dedicherò nel ricordarti.

Mohamed Maalel è nato ad Andria nel 1993 da padre tunisino e madre pugliese. Scrive per il Giornale di Sicilia ed è stato analista per Tv Talk.