L'Odissea tradotta da Daniele Ventre

Odisseo, maestro mitologico della civiltà occidentale

È uscita da Ponte alle Grazie una nuova traduzione integrale dell’Odissea di Omero, a cura di Daniele Ventre, con testo a fronte, un ampio apparato di note, un glossario mitologico e una bibliografia. Nell’ampia e dotta introduzione, Ventre parla del mito come linguaggio tecnico delle comunità arcaiche e spiega le proprie scelte linguistiche, tese a riprodurre la stratificazione caratteristica del greco dei poemi omerici. L’epos dell'Odissea è infinito e in questa intervista Ventre fa una rapida carrellata della figura di Ulisse da Dante a Joyce.

Musa, l’eroe dalle vie molteplici dimmi, che molto
peregrinò, rovesciata la sacra fortezza di Troia;
di molti uomini vide città, ne conobbe la mente,
molti dolori sul mare patì dentro l’animo suo, 
mentre cercava a sé vita  e ritorno per i compagni.


Omero (VIII-VII a.C?) è il presunto autore dei due poemi epici che hanno influenzato largamente la letteratura dell'Occidente, l'Iliade, che racconta la guerra fra Troia e greci, e l'Odissea, la storia del periglioso viaggio di ritorno da Troia a Itaca dell'astuto Ulisse.

Daniele Ventre, nato a Napoli nel 1974, è dottore di ricerca in Filologia classica all’Università Federico II di Napoli e docente di Lingue classiche nei licei. Ha pubblicato traduzioni di tutto Omero, di Esiodo, di Apollonio Rodio, di Euripide, di tutto Virgilio e ha curato e integrato i Lirici Greci tradotti da Ezio Savino per Crocetti e Feltrinelli Editore. Con Ponte alle Grazie è uscita ora la sua traduzione de l’Odissea di Omero.