Teresa Porcella, Calviniana

Con Andrea Calisi

S’intitola Calviniana. Per un verso o per l’altro, la raccolta illustrata di poesie dedicate ognuna a una singola opera di Italo Calvino: scritto da Teresa Porcella e disegnato da Andrea Calisi il libro si offre come introduzione alla produzione letteraria di questo scrittore o come sintesi poetica del suo immaginario. Diviso in quattro sezioni, che corrispondono alle diverse stagioni, dall’inverno del Sentiero dei nidi di ragno all’autunno delle Città invisibili, un ricco omaggio al mondo di Calvino e alla sua inesauribile vitalità.  

Lasciarsi guidare
Dalle minuzie del mondo.
Appuntarle, tra silenzio e parole,
come un pittore,
nel suo blocco di schizzi
lungo la via. 

Teresa Porcella, cagliaritana, è autrice, performer, editor e formatrice. Svolge attività in tutta Italia. È tradotta in Spagna, Messico, Stati Uniti, Brasile, Cina, Turchia. Libri premiati: Il formichiere Ernesto (Menzione speciale al Premio Rodari, 2018), Quelli là (Premio Procida Elsa Morante - Il mondo salvato dai ragazzini 2019), Prima e poi (Primo premio al concorso Oreste Pelagatti, 2021). Come editor, ha vinto il Premio Andersen per le collane “Il suono della conchiglia” Motta Junior (2015) e “Rivoluzioni”, LibriVolanti (2018). Per Telos è ideatrice e curatrice della collana “147, mostro che parla! 7 mostri x 21 regioni italiane” e autrice di Come cane e gatto (2022), e di Janas, cogas, Mommotti e altri esseri fantastici della Sardegna (2022). 

Andrea Calisi nasce a Roma nel maggio del 1968, ha lavorato come grafico per importanti studi di moda e per l’Arci Nazionale e come illustratore per il magazine “D” di Repubblica, il supplemento culturale “Alias” del Manifesto, in Area studio di comunicazione, WWF, Einaudi, Rizzoli, L’Espresso, Linus, La Nave di Teseo, Laterza, Carthusia, Telos, Edizioni Corsare e altre importanti case editrici. Le sue opere sono state esposte a Umbria Jazz, Expo Cartoon di Roma, Sano Museum di Mishima, Daimaru Museum di Kyoto, Mitsukoshi Dept. Store di Tokyo. Oltre all’attività di illustratore ha lavorato come maestro in una scuola materna di Roma.