Samuele Cornalba, Bagai

L'ultimo anno di liceo

Elia, il protagonista di Bagai, il romanzo d’esordio di Samuele Cornalba, pubblicato da Einaudi, vive a Pandino, un paese di novemila abitanti in provincia di Cremona, con il padre Carlo, con cui comunica poco. La madre è morta quando lui aveva sei anni e questo ha creato nel ragazzo un vuoto enorme. Cornalba racconta l’ultimo anno di liceo di Elia, tra contrasti con l’amico Andrea, uscite con Camilla, che a differenza di lui è molto determinata, pomeriggi nella libreria di Fausto, luogo caro a sua madre, e occasionali nuotate in piscina. Su tutto domina la solitudine di Elia, la sua paura del futuro che fa tutt’uno con la sua apatia, ma qualcosa sta già cambiando. In questa intervista il giovane Cornalba ci parla del libro e dei suoi temi, dei romanzi a cui si è ispirato e degli insegnamenti ricevuti da Walter Siti.

Avrebbe voluto gridare con qualcuno, ma Camilla non ha risposto al telefono. È solo, di una solitudine così esatta da sentirsi escluso persino da se stesso. “Mi hanno detto che Gatsby ha ammazzato un uomo, una volta”. Nuota finché i tricipiti si irrigidiscono e la cuffia gli spreme la testa. Allora si passa una mano sul viso fradicio, la pelle segnata dagli occhialini. Fa il morto sull’acqua, lo sguardo al soffitto alto e in legno come quelli delle basiliche paleocristiane. Non pensa più a nulla, e va a fondo piano.


Samuele Cornalba è nato nel 2000, studia Lettere all'università e vive a Pandino. Ha frequentato l’edizione 2019-2020 della Scuola Annuale di scrittura. Bagai (Einaudi 2024) è il suo primo romanzo.