Fabio Luisi
5 aprile 2019
Fabio Luisi e il violinista Nikolaj Szeps-Znaider sono i protagonisti del concerto dell’Orchestra Rai registrato il 5 aprile 2019.
Szeps-Znaider interpreta il Concerto in si minore per violino e orchestra op. 61 di Edward Elgar con il suo Guarnieri del Gesù del 1741 appartenuto a Fritz Kreisler, dedicatario e primo interprete della partitura nel 1910. Particolarmente amato dall’autore, che lo definì «un concerto terribilmente pieno di sentimento romantico», il lavoro racchiude l’anima del violino, poiché occorrono molte doti all’interprete: virtuosismo, profondità di pensiero e grande intuito nel cogliere le sfumature di una musica perennemente cangiante.
Nella seconda metà del programma propone la Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92 di Ludwig van Beethoven. Composta nel 1812 quasi insieme all’Ottava, la sinfonia è un miracolo di perfezione formale che abbandona la drammatica celebrazione dell’individualismo eroico beethoveniano a favore di una straripante fantasia che ai contemporanei parve spinta ai limiti della stravaganza.
Da non perdere il suggerimento all'ascolto del Prof. Luca Ranieri, prima viola dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.
Szeps-Znaider interpreta il Concerto in si minore per violino e orchestra op. 61 di Edward Elgar con il suo Guarnieri del Gesù del 1741 appartenuto a Fritz Kreisler, dedicatario e primo interprete della partitura nel 1910. Particolarmente amato dall’autore, che lo definì «un concerto terribilmente pieno di sentimento romantico», il lavoro racchiude l’anima del violino, poiché occorrono molte doti all’interprete: virtuosismo, profondità di pensiero e grande intuito nel cogliere le sfumature di una musica perennemente cangiante.
Nella seconda metà del programma propone la Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92 di Ludwig van Beethoven. Composta nel 1812 quasi insieme all’Ottava, la sinfonia è un miracolo di perfezione formale che abbandona la drammatica celebrazione dell’individualismo eroico beethoveniano a favore di una straripante fantasia che ai contemporanei parve spinta ai limiti della stravaganza.
Da non perdere il suggerimento all'ascolto del Prof. Luca Ranieri, prima viola dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.