Johannes Brahms e Dmitrij Šostakovič

Il violino solista nel Concerto in re maggiore per violino e orchestra di Brahms è l'emblema del Romanticismo mitteleuropeo: primo movimento ampio e lineare sulla falsariga della seconda sinfonia scritta nello stesso periodo, il secondo movimento con un dialogo straordinario tra violino e oboe, terzo movimento rustico, aggressivo, vivace, zigano, Rondò come si conveniva all'epoca.

Il Direttore Artistico dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai Ernesto Schiavi introduce il quinto Concerto d'autunno 2021. Protagonista il grande violinista Nikolaj Szeps-Znaider che interpreta una delle più celebri pagine del repertorio del suo strumento: il Concerto in re maggiore op. 77 per violino e orchestra di Johannes Brahms. L’opera fu scritta per il celebre violinista Joseph Joachim, che partecipò attivamente alla stesura della parte solistica.
Nella seconda parte della serata James Conlon, che ha guidato l'Orchestra Rai come Direttore principale per quattro anni dal 2016 al 2020, propone la Sinfonia n. 12 in re minore op. 112 di Dmitrij Šostakóvič, pubblicata nel 1961.