Anton Webern, Alban Berg e Sergej Prokof'ev

Il concerto in 2 battute

Prokof'ev scrive nel 1944 la sua Quinta Sinfonia che viene eseguita un anno dopo in uno spirito di trionfale patriottismo che accompagna la vittoria della guerra e la liberazione dall'invasore tedesco. 
Sono convinto che Prokof'ev non la pensasse così, ma che considerasse la musica un luogo degli spiriti che va oltre le contingenze, oltre le guerre, oltre i vincitori e i vinti.
Il Direttore Artistico Ernesto Schiavi introduce la serata che segna il debutto con l'Orchestra Rai della celebre violinista Veronika Eberle che interpreta il Concerto per violino e orchestra "Alla memoria di un angelo" di Alban Berg. A completare il programme altre due pagine del Novecento: la Passacaglia op. 1 di Anton Webern, che con questo lavoro del 1908 si emancipò dal suo maestro Arnold Schönberg avviandosi verso una strada artistica personale, e la Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore op. 100 di Sergej Prokof’ev. Sul podio è impegnato Alpesh Chauhan, che torna a dirigere l’Orchestra Rai dopo il suo debutto, datato maggio 2019.

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