Jean Sibelius, Benjamin Britten, Béla Bartók e Maurice Ravel

Il concerto in 2 battute

Ravel scrive La Valse su indicazione di Djagilev, padrone assoluto della Parigi della Belle Époque. Il brano, per la sua brevità, diventa una composizione esclusivamente sinfonica.  All'apparenza nasce dai valzer viennesi, ma dall'inizio pianissimo all'esplosione finale c'è una tale evoluzione timbrica da diventare espressionista. Tale esasperazione assomiglia molto al valzer del Mandarino meraviglioso di Bartók. Entrambi divengono dissoluzione del valzer in chiave espressionista, dissoluzione di un'epoca.
Il Direttore Artistico Ernesto Schiavi introduce il Poema sinfonico op. 73 Aallottaret (Le Oceanidi) in prima esecuzione Rai a Torino, i Four Sea Interludes (Quattro interludi marini) tratti dal capolavoro di Benjamin Britten Peter Grimes, la Suite da concerto tratta dalla pantomima in un atto Il mandarino miracoloso di Béla Bartók e La valse di Maurice Ravel, pagina nata tra il 1919 e il 1920.
Sul podio dell'Orchestra Rai ritorna Juraj Valčuha, già Direttore principale della compagine Rai dal 2009 al 2016 e attuale Direttore musicale del Teatro San Carlo di Napoli. 

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