Valerio Iaccio - Rof 2022

In viaggio verso il Rossini Opera Festival

Suonare al Rossini Opera Festival mi permette di confrontarmi con il repertorio operistico, che non è usuale per un musicista di un'orchestra sinfonica e con il repertorio rossiniano, dall'opera buffa al Grand-Opéra
Valerio Iaccio, violino dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, nato a Salerno, ha intrapreso lo studio del violino all’età di sei anni sotto la guida del M° Raffaele D’Andria, diplomandosi col massimo dei voti e la lode al Conservatorio G. Martucci di Salerno.
Ha frequentato corsi di perfezionamento in Italia e all’estero con insegnanti quali Giuliano Carmignola, Bruno Giuranna, il Trio di Parma, Dora Schwarzberg, Francesco Manara, Massimo Marin. Ha preso parte a corsi di formazione orchestrale con la Camerata strumentale dell’Università di Salerno, della quale è poi divenuto preparatore, con Danilo Rossi. Ha conseguito con lode il Konzertdiplom alla Musikhochschule di Lucerna sotto la guida di Giuliano Carmignola e il biennio superiore di violino al Conservatorio G. Verdi di Torino sotto la guida di Massimo Marin.
Oltre all’attività in orchestra è spesso impegnato in musica da camera.
Nel 2007 ha vinto il concorso per Violino di fila dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.