Paola Borboni ospite di Maurizio Costanzo ad " Acquario"

Una famosa puntata del 1979

Dopo il successo di Bontà loro, Maurizio Costanzo ritornò in onda con un nuovo programma intitolato Acquario. Il talk show andò in onda sulla Rete 1 in 21 puntate a cavallo tra il 1978 e il 1979, ed era fondato sulla contrapposizione dialettica degli ospiti e sulla forza narrativa delle personalità intervistate, tra le quali spiccò, tra le altre Paola Borboni, una diva anticonformista, una delle presenze storiche del nostro,teatro, con una carriera lunghissima, cominciata nel 1916 e conclusasi nel 1994, pochi mesi prima della sua morte. 

L'attrice parmense riconosce di essere più famosa di quando era giovane, per via di tre ragioni principali: per la stravaganza del suo matrimonio, per colpa di Pirandello, per un lutto. Da questi tre indizi parte il racconto dell'attrice, che poi incontra Clara Calamai ed il conte Augusto Gotti Lega.

 

Costanzo, da giornalista navigato, rivolgendosi alla Borboni la incalza per preparare l’eventuale scontro. Signora Borboni, lei ha avuto rivali ? Clara Calamai era una sua rivale?.A sorpresa la primadonna del teatro risponde. “No,ssolutamente. Io ero già anziana quando lei era nel suo fulgore. Era bellissima”

 
Da vecchio marpione il conduttore sposta il discorso sul nudo ricordando che Paola Borboni nel 1925 è stata il primo seno nudo in teatro con Alga marina e Clara Calamai nel 1941 il primo seno nudo al cinema nel film La cena delle beffe. Dunque due attrici "scandalose", per l'epoca.

 

Chiede Costanzo. “Il nudo in se stesso può essere anche bello. La pornografia è scandalo. Allora era una esigenza di copione. Fu una trovata del regista Blasetti, non certo accettata volentieri da me. In quei momenti lì avevamo un po’ più di pudore”ricorda la Borboni. “Mi ricordo che io non volevo e Blasetti mi diceva…sul set siamo io, Nazzari (che era il protagonista) e l’operatore. Poi in realtà c’erano tutti i tecnici appollaiati in alto