Outdoor Festival 2018

Gli artisti di strada reinterpretano il passato nell'edizione 2018 dell'Outdoor Festival che ha scelto di riflettere sul valore dell'Heritage. 

Nell’anno europeo dedicato al Patrimonio Culturale, si cerca di indagare il tema attraverso alcuni interrogativi: cosa rappresenta il patrimonio oggi? Quali culture sono oggi considerate come patrimonio nella nostra società? Quale patrimonio stiamo costruendo e quale trasmetteremo alle future generazioni?
Antonella di Lullo, curatrice

Il focus dedicato all’Arte è stato curato da Antonella Di Lullo e Christian Omodeo, che hanno pensato di sviluppare un itinerario dinamico, un percorso diviso in quattro sezioni che rappresentano quattro diversi approcci al passato. 
In mostra il lavoro di diverse generazioni di artisti, che, dagli anni '60 fino ad oggi, hanno costruito un racconto collettivo che ha oltrepassato i confini dei muri delle gallerie e dei musei per rivolgersi alla società intera. Presenze eterogenee, che affondano le proprie radici nelle metropoli e condividono i codici espressivi urbani, tra i quali: Madame, Motore fisico, Berlin Kidz, Quiet Ensemble, Paolo Buggiani, Ricki Powell.

Facciamo azioni pazze nelle città. Tutto questo per uscire da questa vita stressante che viviamo nelle città […] Noi non dipingiamo per strada, ma facciamo graffiti ad altezze estreme
Berlin Kidz

Questo servizio è stato realizzato da RAI Cultura nel 2018, in occasione della mostra Outdoor Festival, Roma, Macro-Testaccio