La Circoncisione di Gesù

La chiesa del Gesù di Genova conserva al proprio interno veri e propri capolavori pittorici di alcuni tra i principali esponenti del Barocco mondiale come Guido Reni e Simon Vouet. Fra tutti, spicca la meravigliosa tela della Circoncisione di Pietro Paolo Rubens, posizionata sull’altare principale dell’edificio nel Capodanno del 1606 

Rubens operò a Genova in quegli anni su commissione delle principali famiglie locali, andando a creare ritratti e scene sacre che rappresentano una vera e propria svolta per lo sviluppo della pittura genovese. Da questo momento, la tradizione manieristica toscana e lombarda verrà superata per approdare nell’innovativo utilizzo del colore e del realismo compositivo, basi fondamentali della rivoluzione pittorica del Barocco.


La Circoncisione, Pieter Paul Rubens (1577-1640), 1605, olio su tela, Chiesa del Gesù, Genova 

Proprio una delle più ricche famiglie locali, i Pallavicino nella figura di Marcello fabbriciere della Compagnia di Gesù di Genova, chiese al pittore di raffigurare il momento della circoncisione, uno dei cardini della catechesi gesuita. 
Gesù al centro della scena è disteso su un panno mentre il Sommo Sacerdote incide delicatamente il prepuzio del Bambino facendolo piangere. Maria e San Giuseppe assistono alla scena senza prenderne parte attivamente, dall’alto una schiera di angeli scende dalle nubi creando movimento e animando la composizione. L’artista sceglie di rappresentare sentimenti contrapposti nei personaggi attraverso la concentrazione del Sommo Sacerdote, il dolore di Gesù Bambino e la preoccupazione della Vergine.

Tecnicamente l’opera è un vero capolavoro. Mentre nell’utilizzo del colore si nota lo studio profondo di Tiziano, nella ricerca dei cromatismi accentuati dalla luce proveniente dal cielo e nella vivacità che ne deriva dalla discesa degli angeli dalle nubi, è chiara la ripresa dello stile del Tintoretto

Da parte sua, Rubens riesce a rendere le espressività delle figure con un’intensità tale da presentare al meglio il momento simbolico dell’attribuzione del nome a Gesù, raffigurato dall’artista e scritto con lettere ebraiche al centro dei raggi di luce della corona angelica. 
La Circoncisione è il primo dei due dipinti realizzati da Rubens per la Chiesa del Gesù. Nel 1620 infatti viene commissionata al pittore fiammingo la tela dei Miracoli del Beato Ignazio di Loyola, fondatore dell’ordine dei Gesuiti. 
Un tandem di opere eccezionali dentro a una vera e propria chiesa museo nel centro della città.

Ideazione e contenuti Giacomo Montanari (storico dell'arte)
Cura dei testi Pietro Toso
Presentazione video Giorgio Dellacasa
Riprese, regia e montaggio Lorenzo Zeppa