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Emilio Isgrò: Protagonista 2024
La Gnam celebra i sessant'anni della Cancellatura
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, nell'ambito del progetto Artista alla GNAM, un programma di “artisti in visita”, propone Emilio Isgrò: Protagonista 2024.
L’iniziativa, promossa e organizzata dal direttore della GNAM Cristina Mazzantini, in collaborazione con l’Archivio Emilio Isgrò, offre l’opportunità al pubblico del museo di approfondire il lavoro dell'artista e di interagire con uno dei più autorevoli protagonisti della cultura italiana organizzando una serie di incontri ed esponendo in una sala una selezione significativa delle sue opere.
La figura di Emilio Isgrò, già celebrata alla GNAM con un’importante antologica nel 2013 e presente nelle collezioni del museo, è stata selezionata per il 2024 in occasione dei sessant’anni della Cancellatura: un gesto artistico radicale che ha rivoluzionato il linguaggio dell’arte a livello internazionale. È il gesto artistico che contraddistingue l’opera di Isgrò: parte dalla parola e sostiene la memoria, ma non ha nulla a che vedere con la “Cancel Culture”, che, al contrario, contrasta apertamente.
Realizzata appositamente per l'iniziativa Artista alla GNAM, l’opera Isgrò cancella Isgrò, 2024, che sarà donata alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, può essere letta come l’ultima tappa di un più ampio nucleo di lavori in cui l’artista è il protagonista delle proprie opere, senza però cadere mai nell’autoritratto. "Isgrò sfugge sempre dai generi, anche Autocurriculum, il suo romanzo edito da Sellerio, 2017, che fa da base alle cancellature in nero e oro, gli stessi colori dei codici miniati, non può essere considerato una vera e propria autobiografia", scrive Marco Bazzini.
Nel ciclo di Lezioni di Cancellatura aperte al pubblico e concepite come workshop destinati agli studiosi e agli studenti, Emilio Isgrò insegnerà ad avvalersi del “pennello” come filtro selettivo con cui isolare l’essenziale.
Le Lezioni di Cancellatura saranno accompagnate da serate dedicate alle Riflessioni sulla Cancellatura, una serie di incontri che coinvolgeranno letterati, poeti, giornalisti e scrittori, chiamati a raccontare il proprio rapporto autobiografico con il gesto della cancellatura. Questi incontri offriranno al pubblico un filo conduttore nella complessa produzione di un artista che è anche poeta, romanziere e drammaturgo.
Foto di copertina: Isgrò cancella Isgrò, 2024
Artista alla GNAM. Emilio Isgrò: Protagonista 2024
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, 8 maggio - 31 dicembre 2024
L’iniziativa, promossa e organizzata dal direttore della GNAM Cristina Mazzantini, in collaborazione con l’Archivio Emilio Isgrò, offre l’opportunità al pubblico del museo di approfondire il lavoro dell'artista e di interagire con uno dei più autorevoli protagonisti della cultura italiana organizzando una serie di incontri ed esponendo in una sala una selezione significativa delle sue opere.
La figura di Emilio Isgrò, già celebrata alla GNAM con un’importante antologica nel 2013 e presente nelle collezioni del museo, è stata selezionata per il 2024 in occasione dei sessant’anni della Cancellatura: un gesto artistico radicale che ha rivoluzionato il linguaggio dell’arte a livello internazionale. È il gesto artistico che contraddistingue l’opera di Isgrò: parte dalla parola e sostiene la memoria, ma non ha nulla a che vedere con la “Cancel Culture”, che, al contrario, contrasta apertamente.
La sala dedicata a Emilio Isgrò presenta gli esiti più recenti dell’evoluzione della Cancellatura attraverso la presentazione delle opere: Planetarium, 2023, sette diversi mappamondi con tutti i toponimi cancellati. e Isgrò cancella Isgrò, 2024. Completano l’allestimento due tra le sue opere conservate nella collezione della Galleria: Storico, 1972, e Le Tavole della Legge ovvero la Bibbia di Vetro, 1994.La Cancellatura non è fatta per distruggere, ma è fatta per vedere meglio, per creare visioni del mondo altrimenti impensabili.
Emilio Isgrò
Realizzata appositamente per l'iniziativa Artista alla GNAM, l’opera Isgrò cancella Isgrò, 2024, che sarà donata alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, può essere letta come l’ultima tappa di un più ampio nucleo di lavori in cui l’artista è il protagonista delle proprie opere, senza però cadere mai nell’autoritratto. "Isgrò sfugge sempre dai generi, anche Autocurriculum, il suo romanzo edito da Sellerio, 2017, che fa da base alle cancellature in nero e oro, gli stessi colori dei codici miniati, non può essere considerato una vera e propria autobiografia", scrive Marco Bazzini.
Nel ciclo di Lezioni di Cancellatura aperte al pubblico e concepite come workshop destinati agli studiosi e agli studenti, Emilio Isgrò insegnerà ad avvalersi del “pennello” come filtro selettivo con cui isolare l’essenziale.
Le Lezioni di Cancellatura saranno accompagnate da serate dedicate alle Riflessioni sulla Cancellatura, una serie di incontri che coinvolgeranno letterati, poeti, giornalisti e scrittori, chiamati a raccontare il proprio rapporto autobiografico con il gesto della cancellatura. Questi incontri offriranno al pubblico un filo conduttore nella complessa produzione di un artista che è anche poeta, romanziere e drammaturgo.
Foto di copertina: Isgrò cancella Isgrò, 2024
Artista alla GNAM. Emilio Isgrò: Protagonista 2024
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, 8 maggio - 31 dicembre 2024