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Padiglione dell'Azerbaigian. Biennale Arte 2024
From Caspian to Pink Planet: I Am Here
S’intitola From Caspian to Pink Planet: I Am Here la mostra del Padiglione dell’Azerbaigian alla 60a Biennale di Venezia curata da Luca Beatrice e Amina Melikova. In esposizione, le opere di Vusala Agharaziyeva, Rashad Alakbarov e Irina Eldarova.
Ispirati dal titolo della Biennale Arte proposto dal Direttore Adriano Pedrosa, gli artisti della Repubblica dell'Azerbaigian hanno realizzato opere site specific che riflettono sul significato dell’espressione Stranieri ovunque e indagano i temi dell’identità, della provenienza e della migrazione, pilastri del dibattito culturale contemporaneo.
Vusala Agharaziyeva, Pink Planet, 2023-2024, Acrilico / tela
Vusala Agharaziyeva (Baku, 1990) indaga il tema dell’estraneità, sottolineando l’intensità emotiva di sentirsi sempre e comunque stranieri nella propria vita. Indagando il concetto di migrazione, Agharaziyeva racconta il proprio vissuto e lo trasforma in un valore universale per il suo Paese, l’Azerbaigian, la cui storia è stata plasmata dalle dinamiche migratorie. Ispirandosi alle opere di fantascienza degli anni Cinquanta e Sessanta, l’artista esplora il tema dell’identità e dell’estraneità attraverso una varietà di media, tra cui pittura, scultura e installazioni digitali.
Rashad Alakbarov I Am Here, 2024, Tecnica mista
Rashad Alakbarov (Baku, 1979) offre una prospettiva significativa sul concetto di luogo di nascita, sottolineando come questo modelli gradualmente la nostra identità nel corso del tempo. La sua ricerca, che affronta differenti mezzi e linguaggi, culmina nell’affermazione della presenza sia personale sia collettiva, enfatizzando il legame profondo che si crea tra l’individuo e i luoghi in cui ha vissuto. In mostra propone un'installazione di grandi dimensioni dal titolo I Am Here, una struttura labirintica in cui perdersi per ritrovare il nostro posto nel mondo.
Irina Eldarova Offer, 2013, Olio su tela
Irina Eldarova (Mosca, 1955) realizza per la Biennale di Venezia una nuova serie di dipinti che attingono da episodi personali e raccontano una storia immaginaria d’amore tra un lavoratore idealizzato dei giacimenti petroliferi del Mar Caspio degli anni Cinquanta e la celebre Marilyn Monroe, simbolo del sogno americano dell’epoca.
Attraverso un’analisi del concetto di luogo inteso come centro di scambio e fusione tra popoli, Eldarova sottolinea l’importanza di accogliere “l’altro” con rispetto, mettendo in luce l’idea universale di comprensione reciproca e fratellanza.
From Caspian To Pink Planet: I Am Here
Padiglione dell'Azerbaigian
60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia
20 aprile – 24 novembre 2024
Ispirati dal titolo della Biennale Arte proposto dal Direttore Adriano Pedrosa, gli artisti della Repubblica dell'Azerbaigian hanno realizzato opere site specific che riflettono sul significato dell’espressione Stranieri ovunque e indagano i temi dell’identità, della provenienza e della migrazione, pilastri del dibattito culturale contemporaneo.
Vusala Agharaziyeva, Pink Planet, 2023-2024, Acrilico / tela
Vusala Agharaziyeva (Baku, 1990) indaga il tema dell’estraneità, sottolineando l’intensità emotiva di sentirsi sempre e comunque stranieri nella propria vita. Indagando il concetto di migrazione, Agharaziyeva racconta il proprio vissuto e lo trasforma in un valore universale per il suo Paese, l’Azerbaigian, la cui storia è stata plasmata dalle dinamiche migratorie. Ispirandosi alle opere di fantascienza degli anni Cinquanta e Sessanta, l’artista esplora il tema dell’identità e dell’estraneità attraverso una varietà di media, tra cui pittura, scultura e installazioni digitali.
Rashad Alakbarov I Am Here, 2024, Tecnica mista
Rashad Alakbarov (Baku, 1979) offre una prospettiva significativa sul concetto di luogo di nascita, sottolineando come questo modelli gradualmente la nostra identità nel corso del tempo. La sua ricerca, che affronta differenti mezzi e linguaggi, culmina nell’affermazione della presenza sia personale sia collettiva, enfatizzando il legame profondo che si crea tra l’individuo e i luoghi in cui ha vissuto. In mostra propone un'installazione di grandi dimensioni dal titolo I Am Here, una struttura labirintica in cui perdersi per ritrovare il nostro posto nel mondo.
Irina Eldarova Offer, 2013, Olio su tela
Irina Eldarova (Mosca, 1955) realizza per la Biennale di Venezia una nuova serie di dipinti che attingono da episodi personali e raccontano una storia immaginaria d’amore tra un lavoratore idealizzato dei giacimenti petroliferi del Mar Caspio degli anni Cinquanta e la celebre Marilyn Monroe, simbolo del sogno americano dell’epoca.
Attraverso un’analisi del concetto di luogo inteso come centro di scambio e fusione tra popoli, Eldarova sottolinea l’importanza di accogliere “l’altro” con rispetto, mettendo in luce l’idea universale di comprensione reciproca e fratellanza.
From Caspian To Pink Planet: I Am Here
Padiglione dell'Azerbaigian
60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia
20 aprile – 24 novembre 2024