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Mimmo Rotella
Manifesto
Mimmo Rotella nasce a Catanzaro il 7 ottobre 1918. Per celebrare l’artista nell’anno del centesimo anniversario dalla sua nascita RAI ARTE è andata alla ricerca di vecchi filmati con l’artista: dagli archivi di Teche RAI è criemerso un prezioso documentario intitolato “Artisti allo specchio. Mimmo Rotella”, realizzato da Mario Carbone e Elisa Magri nello studio dell’artista nel 1987.
In questo servizio ne includiamo alcuni brani (ma presto sarà proposto per intero sul nostro sito) insieme a un reportage sulla grande mostra della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, fortemente voluta anche da Inna e Aghnessa Rotella, rispettivamente moglie e figlia dell’artista, le quali oggi sono alla guida della Fondazione Mimmo Rotella e il Mimmo Rotella Institute. Entrambe le istituzioni hanno fornito le opere e i materiali che sono stati messi a disposizione dei due curatori Germano Celant e Antonella Soldaini per la più grande retrospettiva sull’artista che sia stata finora realizzata.
Fino al 10 febbraio 2019 alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma sono esposte 130 opere, un’antologia che offre un ampio spettro dell’estetica di Rotella, composta attraverso sei grandi insiemi – manifesto. “I sei insiemi - manifesto testimoniano”, afferma Soldaini,“ delle differenti tecniche adottate da Rotella attraverso anni. Si tratta di uno spostamento linguistico continuo che dimostra la decisa tendenza per la sperimentazione, innata nella personalità dell’artista. Osservando in maniera sincronica il suo excursus e potendo avere per la prima volta una panoramica totale del suo operato, si riesce a recepire la logica sottostante il fare di Rotella.”
Nel percorso espositivo testimonianze, documenti, disegni, piccole opere pittoriche su tela e su carta, trovano un inedito approfondimento in bacheche organizzate in ordine cronologico e ricche di rimandi ai lavori installati negli insiemi - manifesto. Le fotografie, i cataloghi, le lettere selezionate e i vari materiali d’archivio permettono di contestualizzare e comprendere più a fondo l’evoluzione del processo creativo dell’artista.
Emerge dalla mostra anche l’infinità di rapporti, lavorativi e personali, con i protagonisti del panorama culturale del XX secolo, dagli artisti Carla Accardi a Giuseppe Capogrossi e Lucio Fontana, dai Nouveaux Réalistes a Julian Schnabel, dal collezionista Carlo Cardazzo al gallerista americano Sidney Janis, dal critico d’arte francese Pierre Restany fino a Giulio Carlo Argan e alla storica direttrice della Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma dal 1942 al 1975, Palma Bucarelli, tutti personaggi che hanno influito sulla diffusione della conoscenza di Rotella.
Mimmo Rotella Manifesto
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma
Fino al 10 febbraio 2019