Rai Cultura
Giacomo Balla "Autoritratto",1894 ca. Olio su carta fotografica, 340 x 305 mm. Dipinto sul retro di un ritratto fotografico di Balla bambino
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Giacomo Balla "Ball’Io", 1940. Pastello su carta incollata su cartone, 450 x 330 mm Iscritto, firmato e datato. Sul retro: Se mi guardo nello specchio / m'assomiglio / se mi guardo nell'interno / non m'assomiglio / Balla / an. 1940 / Sbagliatissime / queste affermazioni / A. 1943 / A mia figlia / Elica Balla
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Giacomo Balla "La pazza", 1905. Matita su carta. Studio preparatorio per un grande dipinto disperso di cui si conserva soltanto una documentazione fotografica.
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Nella foto , scattata nel 1908 nello studio di Via Paisiello, il dipinto "La Pazza" è visibile in alto a sinistra sullo sfondo (In prima fila Elisa e la piccola Luce Balla e alle sue spalle Giacomo Balla con l’amico Giovanni Prini)
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Giacomo Balla "S’è rotto l’incanto", 1920-1921. Olio su tela, 106,5x76,5 cm
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Giacomo Balla "Linea di velocità+forme rumore", 1913-1914. Matite colorate su carta, 90 x 118 mm
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Giacomo Balla "Canto patriottico in piazza di Siena", 1915 ca. Smalto su tela, 36 x 45 cm
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Giacomo Balla "Risveglio di primavera", 1918 ca. Matita su carta, 185 x 135 mm. Studio preparatorio per il dipinto Risveglio di primavera. Il tema verrà elaborato dall’artista in diverse versioni e con differenti tecniche.
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Giacomo Balla "Linee Forza di mare", 1919. Tempera su carta intelata, 36 x 181 cm
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Giacomo Balla "Genio Futurista – studio", 1925 ca. Matita su carta, 220 x 330 mm L’opera è un primo studio preparatorio per il grande dipinto omonimo su tela d’arazzo esposto all’ Exposition Internationale des Arts Decoratifs a Parigi nel giugno 1925
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Giacomo Balla "Mare velivolato - studio" 1925 ca. Matita su carta, 185 x 270 mm. L’opera è un primo studio preparatorio per il grande dipinto omonimo su tela d’arazzo esposto all’Exposition Internationale des Arts Decoratifs a Parigi nel giugno 1925.
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Foto dell’allestimento delle tele d’arazzo "Mare velivolato" e "Genio Futurista" esposte all’Exposition Internationale des Arts Decoratifs a Parigi nel giugno 1925.
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Giacomo Balla "Vortice di Giardino", 1926-1930. Olio e tempera su cartone telato, 130 x 130 cm
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Giacomo Balla "Balfiore - petunie", 1924. Olio su tela, 100 x 75 cm
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Giacomo Balla "Balfiore - rose", 1928. Olio su tela, 100 x 75 cm
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Giacomo Balla "Studio per soffitto", 1920-1921 ca. Tempera su cartoncino, 650 x 960 mm
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Giacomo Balla "Colorluce", 1933. Olio su tavola cm 97,5 x 83. Ritratto di Luce Balla in costume da bagno. Sullo sfondo la famosa porta futurista di Casa Balla, ora in Collezione Biagiotti
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Giacomo Balla "Pianticella delicata", 1937. Olio su tavola cm 70,5 x 56. Ritratto di Elica Balla
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Giacomo Balla, alcuni lavori

Vi presentiamo alcune delle opere in mostra alla Galleria Russo a Roma fino al 22 maggio 2021. La mostra "Giacomo Balla. Dal primo autoritratto alle ultime rose" a cura di Fabio Benzi ripercorre cinquant'anni dell'evoluzione artistica dell'esponente del Futurismo.. Fino al 22 maggio 2021.