Rai Cultura
Con l'oscar vinto nel 1956 per La rosa tatuata
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Foto privata
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Sul set
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Locandina originale de La rosa tatuata 1956
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Con Burt Lancaster
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Con Anthony Quinn
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Risate di gioia con Totò 1960
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Pelle di serpente con Marlon Brando 1959
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Locandina di Pelle di serpente
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Con Marlon Brando
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Con Anthony Quinn
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Sul set con Burt Lancaster
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Da Roma città aperta con Aldo Fabrizi 1945
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Con Walter Chiari sul set di Bellissima 1951
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Bellissima di Luchino Visconti 1951
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In posa ma sempre vera
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Ritratto giovanile
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Con uno dei suoi amati cani
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Il manifesto del neorealismo : Roma città aperta 1945
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Primo piano di Anna Magnani
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Una giovanissima Anna Magnani
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Una risata contagiosa
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Primo piano
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Un bel ritratto dell'attrice
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Locandina di Bellissima 1951
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Sul set di Tre donne di Alfredo Giannetti 1971
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Sul set
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A una serata di gala
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Dal film La carrozza d'oro del 1952, di Jean Renoir
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L'amore, 1948 ultimo film girato con Roberto Rossellini
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Splendido primo piano
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Anna Magnani la Dea

Prima italiana a vincere l'Oscar


Scena realmente accaduta in un salotto televisivo: Meryl Streep riceve in dono una fotografia autografata di Anna Magnani e si commuove alle lacrime. In italiano esclama: "Oh, la dea! E quegli occhi! Quanta passione!". Effetto Anna Magnani. Che ancora oggi ci fa ridere, piangere, commuovere, strappare il cuore. Eppure della diva non ha mai avuto niente. Né gli atteggiamenti, né la vita. Appassionata, vera, tenera, innamorata, respinta. Madre, compagna, figlia sfortunata. La galleria dei suoi personaggi e la storia della sua vita si confondono, per rappresentare qualcosa che sullo schermo non si era mai visto. E che non si è più visto. Amava follemente ed era riamata. Recitava con un'intensità straordinaria. Ma non sembrava mai recitare. Qualunque cosa facesse, sembrava vivere.