In una scena de La vita davanti a sé, 2020
1 / 25
Con il figlio Edoardo a Cannes
2 / 25
Con Raf Vallone nel 1958
3 / 25
Sul set del film La contessa di Hong Kong insieme al regista Charlie Chaplin nel 1967
4 / 25
In una scena del film La vita davanti a sé, in uscita al cinema a novembre 2020
5 / 25
Nel 2007 al Festival del cinema di Roma
6 / 25
1961. Alla Loren viene assegnato il premio Oscar per La ciociara
7 / 25
Pin up a 18 anni
8 / 25
Con l'attore Anthony Perkins nel 1958
9 / 25
Bambina, in braccio alla madre
10 / 25
Con il marito Carlo Ponti nel 1996
11 / 25
1972. Sul set del film Bianco, rosso e...
12 / 25
Nel film diretto da Charlie Chaplin, La contessa di Hong Kong, 1967
13 / 25
Cannes 2014
14 / 25
Nel film Cassandra Crossing del 1976
15 / 25
Nel film Due notti con Cleopatra insieme ad Alberto Sordi, 1954
16 / 25
Nel 1974 ai funerali di Vittorio De Sica. Dietro di lei Marcello Mastroianni
17 / 25
Nel film Legend of the lost del 1957 con John Wayne
18 / 25
Sul treno che la porta a Parigi, 1956
19 / 25
Nel film Orchidea nera con Anthony Quinn
20 / 25
La mamma di Sofia, Romilda Villani. Anche lei era destinata al cinema per la somiglianza con Greta Garbo
21 / 25
La Loren quando, con lo pseudonimo Sofia Lazzaro, lavorava per i settimanali di fotoromanzi. 1952
22 / 25
In una pausa dalle riprese del film Arabesque che girò, nel 1966 con Gregory Peck. Regia di Stanley Donen
23 / 25
Nel film The pride and the passion del 1957
24 / 25
In una scena del film di Scola Una giornata particolare con Marcello Mastroianni. 1977
25 / 25
Sophia Loren, ritorno sul grande schermo
Dopo 10 anni, di nuovo protagonista nel film "La vita davanti a sé"
Un altro David di Donatello nel 2021 per l'icona sexy del cinema italiano che, dopo un decennio, a 86 anni, è tornata sul grande schermo con il film La vita davanti a sé, diretta dal figlio Edoardo Ponti. La storia, tratta dall'omonimo romanzo dello scrittore lituano naturalizzato francese Romain Gary, è stata girata in Italia, nelle strade e nei vicoli di Bari ed è ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale.
Segue le vicende di Momo (il giovane attore esordiente Ibrahima Gueye), un bambino orfano di origine senegalese che, nel tentativo di compiere un piccolo furto, incontra Madame Rosa (Sophia Loren) un'anziana signora, ex prostituta, sopravvissuta al campo di concentramento che nel suo modesto appartamento si prende cura dei figli delle prostitute della città. Lentamente inizierà a prendersi cura anche di Momo e tra i due nascerà un rapporto sempre più stretto, nonostante tutte le diversità di razza, età e religione.
La colonna sonora è firmata da Laura Pausini, autrice della canzone Io sì (Seen), un testo scritto da Laura Pausini insieme a Niccolò Agliardi e Diane Warren e composto da Diane Warren.
Segue le vicende di Momo (il giovane attore esordiente Ibrahima Gueye), un bambino orfano di origine senegalese che, nel tentativo di compiere un piccolo furto, incontra Madame Rosa (Sophia Loren) un'anziana signora, ex prostituta, sopravvissuta al campo di concentramento che nel suo modesto appartamento si prende cura dei figli delle prostitute della città. Lentamente inizierà a prendersi cura anche di Momo e tra i due nascerà un rapporto sempre più stretto, nonostante tutte le diversità di razza, età e religione.
La colonna sonora è firmata da Laura Pausini, autrice della canzone Io sì (Seen), un testo scritto da Laura Pausini insieme a Niccolò Agliardi e Diane Warren e composto da Diane Warren.