L'attore nel 2008
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2018 Friedkin Uncut
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Sahara del 2005
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Ancora Sahara del 2005
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2005 Regno di fuoco
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Agli Oscar 2014 vince come miglior attore protagonista
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Locandina francese di Serenity del 2019
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Withe Boy Rick del 2018
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Sul set nel 1999
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EdTv del 1999 di Ron Howard
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A Roma per la presentazione di Dallas buyers club 2014
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Dallas buyers club del 2013
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Dallas Buyers Club con Jared Leto 2013
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How to lose a guy in 10 days del 2003
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We Are Marshall del 2006
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Locandina di Free state of Jones 2014
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Matthew McConaughey
Compie 50 anni
Spesso i bellissimi di Hollywood hanno dovuto mortificare la loro avvenenza per essere presi sul serio. E’ accaduto anche a lui, Matthew Mc Conaughey, il 4 novembre splendido cinquantenne. Texano, esordisce negli anni Novanta, dopo il college, dove si distingue per le sue attitudini sportive e viene eletto il più bello del corso. Ottenuta la laurea in giurisprudenza scopre la recitazione e chiude la laurea nel cassetto. Non sarà mai un avvocato.
La carriera di Mc Conaughey spazia dai film romantici a opere più impegnate e autoriali ma è solo con Dallas buyers club del 2013 che il pubblico e i critici si accorgono di lui. Imbruttito, invecchiato, scheletrico, interpreta la storia vera di un malato di aids e l’Oscar come miglior attore protagonista è suo. Il personaggio è antipatico, omofobo e razzista ma anche volitivo e instancabile. Col suo impegno ottiene per sé e molti malati come lui, un medicinale d’avanguardia. Una grande interpretazione. L’anno precedente partecipa al film di Martin Scorsese The wolf of Wall Street, con un grande Leonardo Di Caprio, il collega che molti anni prima gli ha soffiato la parte di Jack nel celebre Titanic.
In 30 anni di carriera l’attore ha girato moltissimi film. I più recenti sono Interstellar del 2014 di Christopher Nolan, La foresta dei sogni del 2015 di Gus Van Sant con Ken Watanabe, Gold di Stephen Gaghan del 2016 e l’ultimo film di Guy Ritchie, The gentlemen che uscirà nel 2020.
La carriera di Mc Conaughey spazia dai film romantici a opere più impegnate e autoriali ma è solo con Dallas buyers club del 2013 che il pubblico e i critici si accorgono di lui. Imbruttito, invecchiato, scheletrico, interpreta la storia vera di un malato di aids e l’Oscar come miglior attore protagonista è suo. Il personaggio è antipatico, omofobo e razzista ma anche volitivo e instancabile. Col suo impegno ottiene per sé e molti malati come lui, un medicinale d’avanguardia. Una grande interpretazione. L’anno precedente partecipa al film di Martin Scorsese The wolf of Wall Street, con un grande Leonardo Di Caprio, il collega che molti anni prima gli ha soffiato la parte di Jack nel celebre Titanic.
In 30 anni di carriera l’attore ha girato moltissimi film. I più recenti sono Interstellar del 2014 di Christopher Nolan, La foresta dei sogni del 2015 di Gus Van Sant con Ken Watanabe, Gold di Stephen Gaghan del 2016 e l’ultimo film di Guy Ritchie, The gentlemen che uscirà nel 2020.