"Roma città aperta" di Roberto Rossellini Miglior film alla prima edizione (1946) dei Nastri d'Argento. Anna Magnani, protagonista della pellicola, vince il Nastro alla Migliore interpretazione femminile di carattere.
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"Sciuscià" di Vittorio De Sica nel 1946 vince il Nastro per la Migliore regia, ex aequo con Alessandro Blasetti per "Un giorno nella vita"
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Nastri 2012, tutti i vincitori della 66^ edizione del premio
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Nel 1974 Federico Fellini vince il riconoscimento al Miglior film con "Amarcord" che si assicura anche i Nastri Miglior soggetto originale e sceneggiatura (Fellini e Tonino Guerra) e Miglior attore esordiente Gianfilippo Carcano.
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"Romeo e Giulietta", di Franco Zeffirelli Nastro al Miglior film del 1969
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Carlo Verdone riceve il Nastro come Migliore attore non protagonista per il suo ruolonel film "La grande bellezza"
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Una scena di "Paisà" di Roberto Rossellini, che vince anche la 2^ edizione dei Nastri con il premio al Miglior film nell'edizione 1947
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Taormina, Nastri 2013: tutti i vincitori
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1946. Clara Calamai si aggiudica il Nastro come Migliore attrice protagonista nella prima edizione dei Nastri per il film "L'adultera"
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Walter Chiari nel 1947 vince il Nastro d'Argento, premio speciale al Miglior attore esordiente nel film "Vanità"
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Nastri 2013. Tornatore vince il Nastro d'Argento come Migliore regista Ennio Morricone come Migliore colonna sonora per il film "La migliore offerta"
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Nastri 2010. A Quentin Tarantino il Nastro per il Miglior film non europeo per "Bastardi senza gloria"
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Nastri 2012. Premio al Migliore attore protagonista a Pierfrancesco Favino per due interpretazioni nei film "A.C.A.B" e "Romanzo di una strage"
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Nastri 1947. Alida Valli è la Migliore attrice protagonista per la sua interpretazione di "Eugenia Grandet"
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Nel 1972 pioggia di Nastri per il film di Luchino Visconti "Morte a Venezia": Miglior film; Migliore fotografia Pasqualino De Santis; Migliore scenografia Ferdinando Scalfiotti; Migliori costumi Piero Tosi e Silvana Mangano Migliore attrice protagonista
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Giancarlo Giannini e Mariangela Melato, protagonisti del film di Lina Wertmuller "Mimì metallurgico ferito nell'onore" vincono i premi come Miglior attore e Migliore attrice protagonista nell'edizione 1973 dei Nastri d'Argento
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Nastri 1957. Anna Magnani riceve il premio come Migliore attrice protagonista per il film di Mario Camerini "Suor Letizia, il più grande amore"
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Nastri 2003. La foto dei premiati
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Nastri 1973: Miglior film "Ultimo tango a Parigi" di Bernardo Bertolucci
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Nastri d'Argento 2005 destinati ai Corti: Jasmine Trinca ed Elio Germano protagonisti del cortometraggio di Valerio Mastandrea "Trevirgolaottantasette"
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Nastri 2007: il regista Ferzan Ozpetek e Margherita Buy, Miglior attrice protagonista per "Saturno contro"
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Nastro d'Argento 2007. Giuseppe Tornatore vince come regista del miglior film italiano per "La sconosciuta". Accanto a lui il compositore Ennio Morricone
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La 25a edizione dei Nastri, nel 1970, premia come Migliore attore protagonista Nino Manfredi, uno degli interpreti del film di Luigi Magni "Nell'anno del Signore"
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Antonio De Curtis riceve il Nastro d'Argento come miglior attore protagonista nel 1967, l'anno della sua morte, per la sua interpretazione di frate Ciccillo nel film di Pier Paolo Pasolini "Uccellacci e Uccellini" del 1966
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Nel 1969 Monica Vitti vince il Nastro d'Argento come Migliore attrice per il film di Mario Monicelli "La ragazza con la pistola"
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Il film di Mario Monicelli "Un borghese piccolo piccolo" nell'edizione dei Nastri 1977 vince: Alberto Sordi Miglior attore protagonista; Migliore sceneggiatura, Migliore attore non protagonista Romolo Valli e Miglior attore esordiente Vincenzo Crocitti
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Nastri 1975: Vittorio Gassman è il Miglior attore protagonista con il film di Dino Risi "Profumo di donna"
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"Gruppo di famiglia in un interno" di Luchino Visconti vince il Nastro d'Argento come Miglior film nell'edizione 1975
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Nel 1985 è "C'era una volta in America" di Sergio Leone a fare il pieno di Nastri d'Argento: Miglior film, Migliori musiche (di Ennio Morricone) e poi scenografia, effetti speciali, fotografia (di Tonino Delli Colli)
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Gli scatti dei Nastri
76 anni di storia
Una carrellata attraverso gli anni del premio Nastri d'Argento, unico Premio istituzionale riconosciuto dal Ministero della Cultura "di Interesse Culturale Nazionale" insieme al David di Donatello, creato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI), dalla prima storica edizione nel 1946 (Hotel de Russie, 29 luglio), quando Roma città aperta di Roberto Rossellini si aggiudicò il Nastro al "Miglior film a soggetto" e Anna Magnani quello a "Miglior interpretazione femminile di carattere", fino ai riconoscimenti consegnati negli anni 2000.
Il più antico premio cinematografico italiano nasce per iniziativa di un gruppo di giornalisti e saggisti di cinema, come Steno e Mario Soldati (che ne fu primo presidente) e autori come Michelangelo Antonioni e Antonio Pietrangeli. Il primo regolamento motivava l'istituzione del Nastro d'Argento per:
Il più antico premio cinematografico italiano nasce per iniziativa di un gruppo di giornalisti e saggisti di cinema, come Steno e Mario Soldati (che ne fu primo presidente) e autori come Michelangelo Antonioni e Antonio Pietrangeli. Il primo regolamento motivava l'istituzione del Nastro d'Argento per:
promuovere il continuo miglioramento artistico, tecnico e industriale della cinematografia italiana e rendere omaggio alle sue rilevanti acquisizioni
La prima location scelta per la cerimonia di consegna dei premi è stato l'Hotel de Russie a Roma. Molte delle edizioni successive si sono svolte prima a Sorrento e poi a Taormina, mentre quella del 1966 a Firenze (in occasione dell'alluvione della città). Dopo alcune annate nella sede dell'Accademia di Francia a Villa Medici, il premio si tiene oggi nello spazio del Museo MAXXI di Roma.
Dal 2001, alla consegna dei Nastri d'argento sono abbinati i premi Guglielmo Biraghi, destinati ai migliori giovani attori esordienti nel cinema dell'anno.