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Giovanni Jervis: il concetto di colpa
Giudizio penale o morale?
Come viene affrontato il senso di colpa dalla psicoanalisi? Gli animali lo hanno? E qual è il rapporto tra senso di colpa e aspettativa di punizione? La legge può pretendere il pentimento? Qual è il rapporto tra giudizio penale e giudizio morale? Sono alcune delle domande che gli allievi del Liceo Scientifico Isacco Newton di Roma rivolgono a Giovanni Jervis(1933 – 2009), psichiatra, docente di Psicologia dinamica presso l`Università "La Sapienza" di Roma.
Quando ci sentiamo in colpa, uno dei modi spontanei con cui cerchiamo di gestire questo senso di colpa o di liberarcene è quello di punirci. Mi punisco, mi bastono, cerco di fare in modo da soffrire. E in questo modo cerco di evacuare il senso di colpa. Naturalmente, non è che questo risolva le cose. Il punirsi, molto spesso, non ha niente a che fare con quello che, eventualmente, abbiamo fatto prima
Giovanni Jervis
Una scheda filmata, sulla scorta di sequenze tratte dal Don Giovanni, allestito per il film Amadeus di Milos Forman, del Silenzio di Ingmar Bergman, del Freud di John Huston, come pure di scene della maxi-inchiesta "Mani pulite", introduce al tema della puntata: cosa si intende per colpa? È più un sentimento o un fatto penale? E le colpe sono uguali sotto tutti i cieli, a tutte le latitudini?
Spesso, quando ci sentiamo in colpa, deleghiamo ad altri il potere di assolverci. In qualche maniera, quindi, è un modo per non essere autonomi nelle proprie responsabilità
Giovanni Jervis
Da Rai Teche: Mosaico - Mediateca per le scuole, 1998