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Buddismo e dialogo interreligioso
Lama Paljin Tulku Rinpoce
Lama Paljin Tulku Rinpoce ci ha parlato dell'importanza del dialogo interreligioso e della grande apertura del buddismo in questo senso.
Il venerabile Lama Paljin Tulku Rinpoce è un Monaco buddhista italiano completamente ordinato. Di tradizione tibetana (Mahayana Vajrayana), pratica il buddhismo da quarant’anni. Segue gli insegnamenti di S.S. il Dalai Lama, ed è stato discepolo di alcuni fra i maggiori Maestri tibetani fuggiti dal Tibet dopo l’invasione cinese. È l’unico Tulku italiano, ovvero, secondo la Tradizione buddhista tibetana, la reincarnazione riconosciuta di un Maestro precedente che, raggiunto un alto livello di realizzazione, è in grado di scegliere i modi della propria rinascita. Il ven. Paljin Tulku Rinpoce siede oggi fra i Maestri reggenti il Monastero di Lamayuru, e detiene il trono del Monastero di Atitse, divenuto sotto la sua guida un centro internazionale di meditazione. È fondatore e guida spirituale del “Centro studi tibetani Mandala” di Milano e del Monastero Mandala Samten Ling di Graglia Santuario, sede italiana della tradizione Drikung Kagyu. È stato allievo del filosofo Aldo Testa e si è laureato presso l’Istituto Superiore di Scienze Umane e Sociali da lui fondato a Urbino. Oltre a promuovere diverse iniziative umanitarie, in Ladakh, India, Nepal, Etiopia e Perù, il ven. Lama Paljin Tulku Rinpoce è tra i fondatori del Forum delle religioni di Milano ed è da anni attivo e convinto fautore del dialogo interreligioso, sul piano sia nazionale sia internazionale.