Roberto Mordacci. Artificializzazione

Roberto Mordacci, intervistato al Festival della Filosofia di Modena 2017 Le forme del creare, parla del tema della lezione tenuta al Festival Artificializzazione.Il potenziamento umano e ciò che conta davvero.
La vita contemporanea è fortemente attraversata dall’artificiale, anzi l’artificializzazione della vita è diventata per noi una condizione naturale, tutto quello che l’uomo fa nella natura è immediatamente artificio, un artificio che consente all’uomo di sopravvivere e in questo senso si tratta di un potenziamento necessario. La frontiera che stiamo attraversando oggi è appunto, secondo Mordacci, il potenziamento dell’artificiale.

Attraverso l’ingegneria medica, la sperimentazione e il potenziamento del corpo umano, come cambia la concezione del vivente? Cosa comporta l’estensione del potere tecnologico sulla vita biologica?

Roberto Mordacci è professore di Filosofia morale e Preside della Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Lavora nel campo della bioetica, in particolare sulle questioni morali e giuridiche riguardanti le tecnologie di potenziamento umano e l’artificializzazione del vivente. Tra i suoi libri: Rispetto (Milano 2012); Bioetica. La libertà e il corpo nel mondo contemporaneo (Milano 2013); L’etica è per la persona (Milano 2015); Al cinema con il filosofo(Milano 2015).