Il tuo browser non supporta video HTML5
Antonio Maione. Riflessioni sulla vita
Recuperare la relazione con la natura
Non c’è possibilità di vivere la propria vita senza la libertà, ma la libertà si svolge nel tempo e il tempo se non è suicida di sé stesso non ci consente di vivere. La morte è elemento intrinseco alla vita, che è metabolismo, ossia un inevitabile susseguirsi di morte e vita, per cui se non abbiamo la cultura della morte, inserita nella vita, non abbiamo alcuna idea della libertà.
La libertà è coincidente con l’essere, pertanto se una persona non è capace di vivere la morte non ha libertà di vivere, se si considera la morte come il termine della vita non si è colto della vita il suo processo evolutivo, per poter vivere bisogna saper morire.
L’uomo deve trovare il modo per recuperare una vivibilità più corrispondente alla naturalità, secondo i principi dell’Enciclica Laudato si’ di Papa Francesco