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Enrico Berti. Ontologia della persona
Pensare la persona
Nel video la registrazione integrale dell'intervento di Enrico Berti al Convegno dedicato al tema Ontologia ed etica della persona, organizzato a Roma nel settembre 2021, presso la sede della Fondazione Centro Studi Filosofici di Gallarate.
La persona viene oggi associata ai compiti della cura e alla dignità del lavoro, ricorre nelle parole degli uomini politici e nei messaggi della pubblicità. Ma come pensare la persona senza ridurre il termine a un uso banale o persino strumentale?
Enrico Berti è professore emerito di Storia della filosofia presso l’Università di Padova. La sua ricerca si è concentrata su Aristotele e la storia dell’aristotelismo fino alla riabilitazione novecentesca della filosofia pratica, con particolare attenzione all’analisi del rapporto tra metafisica, etica e politica. Tra le sue opere: Il pensiero politico di Aristotele (Roma-Bari 1997); La filosofia del primo Aristotele (Milano 1997); Filosofia pratica (Napoli 2004); Aristotele. Dalla dialettica alla filosofia prima (Milano 2004); Nuovi studi aristotelici (3 voll., Brescia 2004-2008); In principio era la meraviglia. Le grandi questioni della filosofia antica (Roma-Bari 2007); Sumphilosophein. La vita nell’Accademia di Platone (Roma-Bari 2010); Studi aristotelici. Nuova edizione riveduta e ampliata (Brescia 2012); Profilo di Aristotele (Roma 2012); Aristotele (Brescia 2013); La ricerca della verità in filosofia (Roma 2014); Il bene di chi? Bene pubblico e bene privato nella storia (Genova 2014); È bene definire il bene? (Salerno 2015); Contraddizione e dialettica negli antichi e nei moderni (Brescia 2016); Tradurre la Metafisica di Aristotele (Brescia 2017); Aristotelismo. Tradizioni di pensiero (Bologna 2017).
La persona viene oggi associata ai compiti della cura e alla dignità del lavoro, ricorre nelle parole degli uomini politici e nei messaggi della pubblicità. Ma come pensare la persona senza ridurre il termine a un uso banale o persino strumentale?
Il Convegno ha messo in luce la visione ontologica e teologica della persona e il suo rapporto con la verità e con la libertà; l’ha quindi trattata sotto l’aspetto dei diritti e dei compiti della formazione. Nel suo insieme ha voluto dare evidenza al valore della persona, nella sua capacità di porsi come una idea guida dell’esperienza individuale e dell’orientamento comune a una meta di senso e di vita buona.
Enrico Berti è professore emerito di Storia della filosofia presso l’Università di Padova. La sua ricerca si è concentrata su Aristotele e la storia dell’aristotelismo fino alla riabilitazione novecentesca della filosofia pratica, con particolare attenzione all’analisi del rapporto tra metafisica, etica e politica. Tra le sue opere: Il pensiero politico di Aristotele (Roma-Bari 1997); La filosofia del primo Aristotele (Milano 1997); Filosofia pratica (Napoli 2004); Aristotele. Dalla dialettica alla filosofia prima (Milano 2004); Nuovi studi aristotelici (3 voll., Brescia 2004-2008); In principio era la meraviglia. Le grandi questioni della filosofia antica (Roma-Bari 2007); Sumphilosophein. La vita nell’Accademia di Platone (Roma-Bari 2010); Studi aristotelici. Nuova edizione riveduta e ampliata (Brescia 2012); Profilo di Aristotele (Roma 2012); Aristotele (Brescia 2013); La ricerca della verità in filosofia (Roma 2014); Il bene di chi? Bene pubblico e bene privato nella storia (Genova 2014); È bene definire il bene? (Salerno 2015); Contraddizione e dialettica negli antichi e nei moderni (Brescia 2016); Tradurre la Metafisica di Aristotele (Brescia 2017); Aristotelismo. Tradizioni di pensiero (Bologna 2017).