Bruno Mastroianni. Il tempo è il messaggio

Nel video Bruno Mastroianni, intervistato in occasione della XI edizione del Concorso nazionale di filosofia per scuole superiori, Romanae Disputationes, dal titolo Quid est tempus?,  espone i punti essenziali della sua lezione sul tempo che ha tenuto il 20 marzo a Bologna.  

Il contrattempo è l’imprevedibile che accade e che ci porta qualcosa di nuovo. Noi cerchiamo di evitare i contrattempi ma in fondo anche le persone sono contrattempi: quando uno ascolta veramente e incontra l’altro conosce qualcuno che prima non conosceva.  

Il contrattempo si lega alla discussione: in fondo una vera discussione è una serie di contrattempi argomentativi, l’opinione degli altri, le obiezioni degli altri rompono a catena di argomenti logici che ci eravamo preparati per discutere. 

L’idea della memoria come riconsiderazione dell’esperienza per migliorarla e adattarla al futuro è veramente una capacità nobile di cui abbiamo un grandissimo bisogno soprattutto in questo tempo collettivo che ci spinge alla velocità. 

La contemplazione e l’azione, la vita attiva e quella contemplativa, non vanno poste in contrapposizione: oggi abbiamo bisogno di essere contemplativi nelle attività e attivi nella contemplazione. 

Bruno Mastroianni, giornalista e filosofo, tiene corsi sull’etica della comunicazione digitale per aziende e organizzazioni non profit e in corsi e master di vari atenei italiani. Insegna comunicazione presso Uninettuno e collabora con il dipartimento di filosofia dell’Università di Perugia. È consulente per i social media di alcune trasmissioni di Rai1 e di Rai3. È stato consulente per le relazioni con i media, la comunicazione di crisi e il media training per istituzioni sociali e religiose. Ha pubblicato La disputa felice. Dissentire senza litigare sui social network, sui media e in pubblico.