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Marco Vannini. La mistica dal mythos al logos
Da Plotino a Meister Eckhart
Secondo la narrazione comune, la filosofia comincia quando il logos prende il posto del mythos, ma la realtà è molto più complessa, perché Platone, uomo certamente del logos, che ha coniato la parola teologia, che significa discorso sugli dèi fatto secondo ragione, è stato anche un grande creatore di miti.
Plotino diceva che il mito in quanto racconto divide nel tempo ciò che è unito per farlo comprendere e che chi l’ha compreso deve effettuare per quanto possibile questa ricomposizione.La parola mistica, che non esisteva come sostantivo nel mondo classico e fino a tutto il XVI secolo, ma era soltanto un aggettivo, è qualcosa che si trova al di là dei contenuti, che concerne il silenzio, non un silenzio esteriore ma qualcosa di molto più profondo, un silenzio interiore frutto del distacco, del vuoto che è stato fatto nella nostra anima.
I racconti biblici in quanto racconti sono miti, ma se per i greci i miti raccontano una cosa che non è mai avvenuta, perché avviene in eterno, per i cristiani i miti raccontano fatti storici suscettibili però di interpretazione.Le parole di Dio crescono con chi le legge e acquisiscono significati sempre più belli
Gregorio Magno
Il mito fondamentale del cristianesimo è il racconto della nascita dalla Vergine Maria di Gesù Cristo, che per il cristianesimo è anche Dio: è egli stesso il Logos, che era in principio, sceso tra gli uomini ed entrato nella storia. Il Logos è la ragione, umana e divina insieme, nata nella filosofia antica, qualcosa di universale, eterno. Per Meister Eckhart questo mito significa che il Cristo in quanto figlio è eterno come il padre: nato storicamente solo una volta, come logos può e deve nascere nella nostra anima.
Il rapporto tra mythos e logos ha assunto nel mondo cristiano una veste particolare grazie a questa interpretazione mistica, dove per mistica si intende fare completamente il vuoto nella nostra egoità per ricevere il logos che è la luce vera che illumina ogni uomo, una luce che non è toccata dal tempo e dallo spazio, nè da tutto ciò che è accidentale.Il logos nasce nell’anima misticamente, con la rimozione di ogni pretesa conoscitiva, di ogni desiderio e di ogni speranza, in un nulla di estrema umiltà, nello svuotamento dell’ego. Ciascuno di noi liberandosi dall’ego può far nascere nella sua anima il Logos e trasformarla.
Marco Vannini è il maggior studioso italiano di mistica speculativa e traduttore dell’intera opera, latina e tedesca, di Meister Echkart. Dal 2019 dirige la collana «La Lucerna» dell’editore fiorentino Lorenzo de’ Medici Press. Oltre a Meister Eckhart, ha curato anche l’edizione italiana della Teologia mistica di Jean Gerson, Paoline 1992.
Tra le sue opere anche Il Pellegrino cherubico di Angelus Silesius (con G. Fozzer), edizioni Paoline 1989; Lo Specchio delle anime semplici di Margherita Porete (con G. Fozzer e R. Guarnieri), San Paolo 1994; Il Libretto della vita perfetta dell’Anonimo Francofortese, Newton Compton 1994, poi Bompiani 2009; le Prefazioni alla Bibbia di Lutero, Marietti 1997; la Spiegazione delle massime dei santi sulla vita interiore di Fénelon, San Paolo 2002; Sapienza mistica di Daniel Czepko, Morcelliana 2005; I Paradossi di Sebastian Franck, Morcelliana 2009; Conversione e distacco di Valentin Weigel, Morcelliana 2010. Ha diretto la Collana I Mistici dell’editore Mondadori, pubblicando una trentina di autori, antichi, medievali, moderni e contemporanei. Tra i suoi lavori più recenti ricordiamo: Nobiltà, a cura di F. Nodari, Massetti Rodella 2012; Il santo spirito tra religione e mistica, Morcelliana 2013; Lessico mistico. Le parole della saggezza, Le Lettere 2013; Inchiesta su Maria. La storia vera della fanciulla che divenne mito (con C. Augias), Rizzoli 2014, ristampa 2016; Storia della mistica occidentale, Le Lettere 2015; L’anticristo. Storia e mito, Mondadori 2015; All’ultimo papa. Lettere sull’amore, la grazia e la libertà, Il Saggiatore 2015; Vangelo di Giovanni, Garzanti 2016; Contro Lutero e il falso Evangelo, Lorenzo de’ Medici Press 2017; Indagine sulla vita eterna (con M. Polidoro), Mondadori 2018; Pandemia. Giallo in maschera, Montaonda 2020. Sua è la cura di: Daniel von Czepko, Seicento distici di sapienti, Lorenzo de' Medici Press 2018; Il muro del paradiso (con R. Celada Ballanti), Lorenzo de’ Medici Press 2017; Indagine sulla vita eterna (con M. Polidoro), Mondadori 2018; Mistica, psicologia, teologia, Le Lettere 2019. Ha inoltre curato la traduzione e l’edizione italiana di: Meister Eckhart, Il nulla divino, Lorenzo de' Medici Press 2019; Meister Eckhart, I Sermoni latini, Le Lettere 2019; Meister Eckhart, L’anima e Dio sono una cosa sola, Le Lettere 2020; ed anche di Giovanni Taulero, Le profondità dell'anima, Lorenzo de' Medici Press 2018; di Simone Weil, La rivelazione indiana, Le Lettere 2020.