Addio a Edna O'Brien
Alla scrittrice irlandese la più alta onorificenza francese
A novantré anni, il 27 luglio 2024, è morta Edna O'Brien, grande scrittrice irlandese. O'Brien nasce a Tuamgraney il 15 dicembre 1930. Il suo primo romanzo è Ragazze di campagna (1960), seguito da La ragazza dagli occhi verdi (1962) e Ragazze nella felicità coniugale (1963). I tre romanzi sono stati ripubblicati in unico volume e ne è stato tratto un film di successo, The country girls (1984). Oltre che di romanzi, è autrice di saggi, testi teatrali e raccolte di racconti. Einaudi ha pubblicato in italiano Oggetto d'amore (2016), un'antologia dei suoi migliori racconti, Tante piccole sedie rosse (2017 e 2018), Un feroce dicembre (2018 e 2019), Uno splendido isolamento (2019), mentre la sua autobiografia Country Girl è uscita da Elliot nel 2013. Ragazza del 2020, tradotto da Giovanna Granato per Einaudi, prende spunto dal rapimento nel 2014 di un centinaio di studentesse da parte delle milizie di Boko Haram e dalla loro successiva segregazione in schiavitù nella Nigeria settentrionale. La protagonista, Maryam, viene ripudiata in quanto donna violata, in quanto madre di una figlia in cui scorre il sangue nemico di un jihadista. L'impegno per la causa della liberazione delle donne è uno dei motivi portanti della narrativa di Edna O'Brien, qualunque sia la parte del mondo in cui esse si trovino. Nel 2021 O'Brien ha ricevuto la massima onorificenza francese, Comandante dell'Ordine delle Arti e delle Lettere della Repubblica. Prima di lei avevano ricevuto questa nomina TS Eliot, Jorge Luis Borges, Seamus Heaney, Ray Bradbury. O’Brien nel 2019 era stata la prima non francese a ricevere il Prix Femina per la sua opera narrativa.