Milena Agus e Luciano Marrocu: Al fianco di Grazia Deledda

Milena Agus in conversazione con lo storico Luciano Marrocu e la direttrice del Festival Lucia Della Porta ricorda la figura di Grazia Deledda a 150 anni dalla nascita. Luciano Marrocu che ha scritto per Donzelli, Deledda, Una vita come un romanzo, sottolinea in apertura la consapevolezza di sé come scrittrice di Deledda che sin da ragazza sceglie con accuratezza dove pubblicare i suoi scritti. Un altro strumento molto importante per la sua affermazione è l'epistolario: attraverso le lettere Deledda si presenta sulla scena letteraria.
Milena Agus:

sono entrata in contatto con la Deledda tramite la mia mamma. Sono nata a Genova da sardi.  Mia mamma leggeva tutti i libri della Deledda, la amava moltissimo. Diceva con orgoglio, noi abbiamo l'unica donna Nobel. In tutti i libri che ho scritto c'è un omaggio a Grazia Deledda, un personaggio che assomiglia anche vagamente a uno dei suoi.

Milena Agus è nata a Genova e vive a Cagliari dove insegna italiano e storia in un istituto tecnico. Con nottetempo ha pubblicato Mentre dorme il pescecane (2005), Mal di pietre (2006), Ali di babbo (2008), La contessa di ricotta (2009) e, nella collana i sassi, Perché scrivere (2008). I suoi libri sono tradotti in tutto il mondo.

Luciano Marrocu insegna Storia contemporanea all’Università di Cagliari, dove vive, ed è autore di saggi e romanzi. Tra le sue pubblicazioni: Il salotto della signora Webb (1992), Orwell. La solitudine di uno scrittore (2009) e i romanzi Fàulas (2000, 2010), Debrà Libanòs (2002), Il caso del croato morto ucciso (2010), Affari riservati (2013). Per la casa editrice Donzelli ha curato il volume La Sardegna contemporanea (2015).