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Sciltian Gastaldi, Tondelli: scrittore totale
Il racconto degli anni Ottanta
A trent'anni dalla scomparsa dello scrittore correggese Pier Vittorio Tondelli (1955-1991) si moltiplicano le iniziative che ne celebrano l'opera e la figura intellettuale. Tra le recenti uscite editoriali c'è il saggio di Sciltian Gastaldi, Tondelli scrittore totale, Il racconto degli anni ’80 fra impegno, camp e controcultura gay, pubblicato da Pendragon. La tesi di Gastaldi è che finora la critica non abbia posto in sufficiente luce l’impegno di Tondelli: un impegno letterario e contenutistico, linguistico e sperimentale, culturale e politico. Nato a Correggio il 14 settembre 1955, Tondelli studia al Dams di Bologna con Umberto Eco e nel 1980 pubblica Altri libertini, che riscuote un grande successo ma viene sequestrato per i suoi contenuti. Seguono Pao Pao, Rimini, Camere separate; l’impegno per la rivista Panta; l’attività di talent scout. Tondelli muore a trentasei anni, il 16 dicembre 1991. La sua biografia è molto presente nella sua opera letteraria, che ne rappresenta una forma di rielaborazione; un’ampia parte del saggio di Gastaldi è dedicata alle interpretazioni critiche che sono state date dei libri di Tondelli.
Sciltian Gastaldi (Roma, 1974) è un docente, giornalista professionista, romanziere. Come saggista ha pubblicato volumi di storia americana, pedagogia, Sexual Diversity Studies e Memory Studies. Ha conseguito un Ph.D. in Italianistica presso la University of Toronto, ed è stato adjunct professor per diverse università dell’Ontario. Dal 2015 è tornato in Europa come professore di ruolo in Storia e Filosofia per il Miur. Il suo blog Anelli di fumo, online dal 2004, che tratta di letteratura, cinema, scuola, politica e comunicazione, è stato ospitato sul Fatto quotidiano dal 2011 al 2018, sull’Espresso dal 2016 al 2021 e ora si può leggere su Linkiesta. Nel 2020 ha pubblicato Lo so fare, Guida all'apprendimento misto e all'insegnamento (anche) a distanza, per Mondadori.
Il suo ultimo e più importante romanzo, Camere separate, lungi dall'essere letteratura rosa, è un romanzo di denuncia sociale contro i pregiudizi dominanti e un grido di dolore per l'invisibilità della coppia omosessuale. E qui, diversamente dall'interpretazione della critica cattolica, il rapporto di Tondelli con la religione cattolica, trasfigurato nella figura di Leo, è in realtà di profonda insoddisfazione e incomprensione reciproca. Quel che salva l'uomo è la cultura, l'essere creativi, non perdere la curiosità e la voglia di ricercare e sperimentare, anche quando si comincia a diventare vecchi.
Sciltian Gastaldi (Roma, 1974) è un docente, giornalista professionista, romanziere. Come saggista ha pubblicato volumi di storia americana, pedagogia, Sexual Diversity Studies e Memory Studies. Ha conseguito un Ph.D. in Italianistica presso la University of Toronto, ed è stato adjunct professor per diverse università dell’Ontario. Dal 2015 è tornato in Europa come professore di ruolo in Storia e Filosofia per il Miur. Il suo blog Anelli di fumo, online dal 2004, che tratta di letteratura, cinema, scuola, politica e comunicazione, è stato ospitato sul Fatto quotidiano dal 2011 al 2018, sull’Espresso dal 2016 al 2021 e ora si può leggere su Linkiesta. Nel 2020 ha pubblicato Lo so fare, Guida all'apprendimento misto e all'insegnamento (anche) a distanza, per Mondadori.