Rai Cultura

Il tuo browser non supporta video HTML5

Flavio Soriga, Amori alla finestra

Dopo la coppia

L’io narrante di “Torpigna blues”, il primo racconto della raccolta di Flavio Soriga, Amori alla finestra, pubblicato da Bompiani, Antioco Cossu, professore e attore squattrinato, è terrorizzato all’idea che la sua ex si trasferisca a Parigi con il nuovo compagno, portando con sé la loro bambina. Sarà una visita in Sardegna al capezzale della vecchia zia a dare una svolta alla sua vita precaria. Anche in “Judikessa” entra in scena un padre legatissimo alla figlia e disposto a tutto per lei: Soriga esplora quello che accade dopo che la coppia è esplosa, le relazioni a volte dolorose, a volte piene di tenerezza che intercorrono tra persone che si sono amate. La famiglia, non quella tradizionale, ma quella degli affetti che prescindono dai legami di sangue, è più viva che mai in queste storie ambientate per lo più tra Roma e la Sardegna, tra la città del lavoro e il luogo del cuore.

L’importante è ritrovarsi, non credi?, voglio dire, forse i momenti più belli non sono, diciamo, gli incontri speciali, le prime volte, come si crede, forse sono solo i rincontri, le prime volte di nuovo, dopo anni di assenza, come è successo a noi stasera.


Flavio Soriga è nato a Uta, in provincia di Cagliari. A venticinque anni ha vinto, con il romanzo d’esordio I diavoli di Nuraiò, il premio Italo Calvino per inediti. Tutti i suoi romanzi sono pubblicati da Bompiani.