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Alessandro Robecchi, Le verità spezzate
L'erosione della libertà
Omaggio a Augusto De Angelis, fondatore del giallo italiano; romanzo sulla preparazione di un film impegnato e sulle difficoltà che persino un Premio Oscar trova oggi a reperire i fondi; giallo sull’uccisione di una vecchia signora che illumina le dinamiche della Milano contemporanea; monito sull'erosione delle libertà in atto nel nostro Paese: tutto questo è Le verità spezzate di Alessandro Robecchi, uscito da Rizzoli. Mentre Manlio Parrini, acclamato regista settantenne lavora a un film sull’omicidio di Augusto De Angelis (avvenuto nel 1944 per mano di fascisti), la vedova del suo benefattore viene uccisa nella villa accanto alla quale lui vive: si scopre che era ricchissima perché affittava numerosi appartamenti in nero e mandava in Svizzera il ricavato; la procuratrice che indaga viene ostacolata dai suoi superiori. Accanto a Parrini si radunano la sceneggiatrice underground Sara De Viesti e un gruppo di fidati collaboratori; respinte le inaccettabili proposte del produttore, che puntava a un divo americano, a sceneggiatori corrivi e persino a una location diversa da quella reale, spunta fuori una collaborazione con la Francia. Con l'ironia che lo contraddistingue, Robecchi ricostruisce il clima cupo degli anni quaranta del Novecento e lo paragona a quello attuale: sono molte le differenze, ma “la dittatura del conformismo” è sempre la stessa, ed è più temibile che mai.
Alessandro Robecchi è stato editorialista del "Manifesto". È tra gli autori degli spettacoli di Maurizio Crozza. Scrive sul "Fatto Quotidiano" e "TuttoLibri" de "La Stampa". È autore, per Sellerio, di dieci romanzi della serie con protagonista Carlo Monterossi.
Ci sarebbe riuscito? Avrebbe portato a casa quel film come lo voleva lui? Non un film su uno scrittore di gialli degli anni Trenta, ma un film su di noi, sui tempi bui, sulla dittatura del conformismo, sul nostro piccolo cedere spazi di libertà perché ci sembrano dettagli trascurabili. Era questo il messaggio prezioso, era questo il tocco di monsieur Parrinì.
Alessandro Robecchi è stato editorialista del "Manifesto". È tra gli autori degli spettacoli di Maurizio Crozza. Scrive sul "Fatto Quotidiano" e "TuttoLibri" de "La Stampa". È autore, per Sellerio, di dieci romanzi della serie con protagonista Carlo Monterossi.