Rai Cultura

Multipli Forti 2025

New York - Voci dalla letteratura italiana contemporanea

14-Gen-2025 > 16-Gen-2025
Promosso dall’Istituto Italiano di Cultura di New York, diretto da Fabio Finotti, il Festival Multipli Forti è curato da Maria Ida Gaeta e si avvale del sostegno della Federazione Unitaria Italiana Scrittori, della New York University, di Hunter College Cuny, di Fordham University, del Rizzoli bookstore.

Multipli Forti è una iniziativa per la promozione della letteratura italiana contemporanea rivolta al pubblico delle lettrici e dei lettori e al mondo editoriale internazionale. Una finestra transatlantica sulle maggiori tendenze della letteratura italiana del nostro tempo, raccontata dalle autrici e dagli autori che l’hanno scritta e la stanno scrivendo. Un appuntamento annuale per costruire, fuori da qualsiasi stereotipo culturale, un ponte letterario tra Italia e Stati Uniti. 

Hanno già partecipato alle prime tre edizioni (2022, 2023, 2024) quasi sessanta autrici e autori, personalità di fama consolidata accanto a più giovani voci della nostra letteratura:
Edoardo Albinati, Jonathan Bazzi, Annalena Benini, Matteo B. Bianchi, Giulia Calenda, Giulia Caminito, Teresa Ciabatti, Giancarlo De Cataldo, Viola Di Grado, Claudia Durastanti, Alain Elkann,  Ubah Cristina Alì Farah, Arianna Farinelli, Marcello Fois, Antonio Franchini, Fumettibrutti, Emily Greenhouse, Ann Goldstein, Isabella Hammad, Rea Hederman,  Djarah Kan, Jumpa Lahiri, Ginevra Lamberti, Vincenzo Latronico, Antonella Lattanzi, Carlo Lucarelli,  Lorenza Pieri,  Valerio Magrelli, Melania Mazzucco (in video), Jenny McPhee,  Daniele Mencarelli, Andrea Molesini, Michael Moore, Michela Murgia, Francesco Pacifico, Valeria Parrella, Carmen Pellegrino, Tommaso Pincio, Saif Raja, Elisabetta Rasy,  Enrico Rotelli, Paolo Rumiz (in video), Loretta Santini per Ada D’Adamo, Walter Siti,  Chiara Tagliaferri, Nadia Terranova (in video), Nadeesha Uyangoda, Alice Urciolo, Marina Valensise, Massimo Vallerani, Chiara Valerio, Giorgio Vasta, Carlo Vecce, Sandro Veronesi, Simona Vinci.

Partecipanti alla quarta edizione:
Emanuela Anechoum, Andrea Bajani, Chiara Benettollo, Luca Briasco, Monica Calabritto, Andrea Capra, Ilide Carmignani, Alessandro Cassin, Leonardo Colombati, Gabriella Dal Lago, Ruth Dickey, Donatella Di Pietrantonio, Nicholas Durling, Barbara Epler, Michael Frank, Mariangela Gualtieri, Aaron Hamburger, Lorenza Honorati, Laura Imai Messina, Christoph Irmscher, Anita Likmeta, Maddalena Maggi, Iuri Moscardi, Gabriele Pedullà,  Michael Reynolds, Paolo Repetti, Milicent Marcus, Brian Robert Moore, Matteo Nucci, Paolo Pecere, Carmen Pellegrino, Clara Ramazzotti, Eugenio Refini, Olivia Sears, Aurora Tamigio, Alessia Valfredini,  Vincenzo Trione, Carlo Vecce, Nicoletta Verna, Marco Vigevani.

Tra loro la vincitrice del premio Strega 2024 (Donatella Di Pietrantonio), il vincitore del premio Viareggio  2024 per la saggistica (Vincenzo Trione), la vincitrice del premio Bancarella e del premio John Fante Opera Prima 2024 (Autora Tamigio), la vincitrice del premio Mastercard esordienti (Emanuela Anechoum).

Alle autrici e agli autori ospiti, in dialogo tra loro e con le studiose e gli studiosi, le traduttrici e i traduttori, gli editor e gli specialisti americani, è stato chiesto di ragionare su sei temi portanti della letteratura attuale. Ogni evento di Multipli Forti si aprirà con loro testi inediti in relazione ai temi proposti: da quello dei destini collettivi e personali, lungo una linea che connette Dante ai tentativi odierni di scrivere in prima persona senza smettere di scrivere di tutto, da quello del corpo a corpo con la realtà, connettendo il concetto cavalleresco di inchiesta a quello odierno dell’impegno politico e del reportage letterario, al tema del mito, in alleanza o in opposizione a quello della storia, due bacini d’immaginario che giocano con la fantasia e con la realtà, entrambe condivise, e che generano comunità; dal tema del corpo, cui abbiamo associato la questione del potere (un invito a meditare sui rapporti di forza che tentano di disciplinare i corpi che abitiamo, in relazione con istituzioni politiche, letterarie, e psico-fisiche) a quello del genio dei luoghi, delle tradizioni vernacolari e locali in una terra di territori orgogliosamente diversi, della sottile linea che separa il familiare dall’estraneo.

A questi temi di discussione quest’anno se ne aggiunge uno di grande interesse per la scena contemporanea italiana, quello del dialogo e degli intrecci tra letteratura e teatro. Le prime due giornate del Festival si concludono infatti con due eventi di cui saranno protagoniste due voci femminili del mondo del Dostoevskaja e una delle più amate e stimate poetesse contemporanee, Mariangela Gualtieri, con il suo rito sonoro dal titolo Nostalgia per le Cose Impossibili.

Il Festival poi continua a proporre la riflessione, avviata lo scorso anno, sulle relazioni e gli scambi tra letteratura e arti visuali, proponendo il 14 gennaio nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura di NY l’intervento di uno degli storici e critici d’arte italiani più brillanti, Vincenzo Trione.

Tornano gli appuntamenti professionali, il 15 gennaio al McNally auditorium della Fordham University con una Tavola Rotonda che si articolerà in due sessioni. Alle 10.30 ne sarà protagonista il Salone del Libro di Torino che rafforza il suo legame con il Festival Multipli Forti e propone l’incontro Dall’Italiano al mondo: Viaggio in USA con la partecipazione di un autore e un agente italiani in dialogo con un traduttore americano, moderati dalla curatrice Ilide Carmignani con Lorenza Honorati.

Alle 11.30, con la moderazione di Luca Briasco (minimum fax) e di Andrea Capra (Princeton University), alcuni editori, critici, traduttori italiani e americani dialogheranno su Modalità di diffusione, promozione, penetrazione della letteratura di lingua italiana nei mercati anglofoni. Parteciperanno gli editori Barbara Epler (New Directions) Paolo Repetti (Einaudi Stile Libero), Michael Reynolds (Europa Editions), Nicholas Durling (publicist della New York Review of Books), Olivia Sears (Scuola per l’Arte della traduzione di San Francisco) .

Un evento (il 16 alle ore 11.00 al Rizzoli bookstore) sarà dedicato ai premi letterari italiani e americani. Saranno confrontate le principali esperienze italiane e americane cogliendo l’opportunità della presenza al festival newyorkese 2025 delle vincitrici e dei vincitori, nonché dei responsabili dei principali premi letterari italiani che dialogheranno con Ruth Dickey (Executive Director National Book Foundation)  e con Christoph Irmscher  (Co-VP NBCC Awards).

A seguire alle ore 12 sarà protagonista il Premio Letterario The Bridge con i vincitori italiani e americani dell’edizione 2024 che dialogheranno con alcuni giurati e con i traduttori dei loro libri perché anche attraverso questo premio si conferma la grande attenzione del festival per il lavoro di traduzione. Interverranno rappresentanti di tutte le istituzioni americane e italiane che sostengono il premio insieme ai più importanti traduttori di letteratura italiana classica e contemporanea. Saranno inoltre annunciate alcune delle candidature italiane per l’edizione 2025.

Ai luoghi consueti del festival (La sede dell’Istituto Italiano di Cultura in Park Avenue e della libreria Rizzoli sulla Broadway), si aggiungono quest’anno: l'Auditorium McNally della Fordham University; Sulla Luna, il nuovo bookshop – bistrot italiano di New York in 41 Carmine St. – NY10014.