XXVII edizione Convegno Stelline
Aggiornamento e formazione per bibliotecari
10-Mar-2022 > 11-Mar-2022
Il 10 e 11 marzo presso la Fondazione Stelline di Milano torna il Convegno delle Stelline, principale evento nazionale di formazione e incontro dedicato ai bibliotecari. Negli ultimi due anni il contesto in cui le biblioteche si trovano a operare è inevitabilmente mutato. Il convegno si focalizzerà sull’analisi di quanto determinato dalla pandemia nel mondo delle biblioteche e sulle linee strategiche di una ricostruzione possibile. La riflessione sarà resa possibile grazie all’analisi puntuale dei dati del censimento Istat e dei risultati dell’indagine “La biblioteca per te” condotta tra gli utenti.
Tra gli interventi in apertura l’analisi dei dati del censimento Istat sulla vitalità delle biblioteche in Italia. Delle 7.459 biblioteche censite che nel 2020 risultavano aperte all’utenza, sono 189 (2,4%) quelle “definitivamente chiuse” e 141 (1,8%) quelle “temporaneamente chiuse”. In seguito ai provvedimenti di chiusura fisica predisposti dai DPCM per il contenimento della pandemia, 901 strutture hanno sospeso ogni servizio – anche online, e la metà di queste non aveva ancora riaperto nel 2021. Altro intervento sul contesto mutato sarà quello di Vittorio Emanuele Parsi, politologo e accademico italiano, autore di Vulnerabili. Come la pandemia sta cambiando la politica e il mondo e di Titanic. Naufragio o cambio di rotta per l'ordine liberale uscito proprio in questi giorni, che si concentrerà sul tema dell’impatto che la pandemia ha avuto sulla ridefinizione dello spazio.
Tra gli ospiti internazionali di questa edizione: Barbara Lison, presidente dell’International Federation of Library-IFLA, che elencherà le strategie messe in atto in questi anni dall’IFLA e del ruolo delle biblioteche nel sostenere l’Agenda 2030 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile.
Ulteriore focus del convegno, l’analisi delle biblioteche come generatrici di innovazione sociale e promotrici di cultura, chiamate a riprogettare i propri servizi nell’ottica del mondo mutato dalla pandemia. Non solo, le biblioteche, presidi culturali territoriali riducono la solitudine e l’isolamento sociale, e sono perciò un prezioso capitale sociale e comunitario, condiviso e accessibile. Il venerdì, in parallelo al programma principale, un appuntamento di formazione e aggiornamento per gli esperti del settore archivistico: Archivi di pubblica fruizione: Innovazione, Prossimità e Comunità - Venerdì 11 marzo ore 9.30-13.15. Organizzato da CAeB e Editrice Bibliografica sarà un momento di incontro e dibattito dedicato al mondo degli archivi. Di fronte alle nuove sfide dall’emergenza epidemiologica mondiale, gli archivisti stanno ripensando il proprio ruolo. Si tratta di una sfida i cui perimetri devono ancora essere identificati per esprimere una nuova visione del ruolo strategico degli archivi nella società e per la società. Nel pomeriggio seguiranno due tavoli di lavoro dedicati.
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Per il programma completo e partecipazione: https://www.convegnostelline.com/
Tra gli interventi in apertura l’analisi dei dati del censimento Istat sulla vitalità delle biblioteche in Italia. Delle 7.459 biblioteche censite che nel 2020 risultavano aperte all’utenza, sono 189 (2,4%) quelle “definitivamente chiuse” e 141 (1,8%) quelle “temporaneamente chiuse”. In seguito ai provvedimenti di chiusura fisica predisposti dai DPCM per il contenimento della pandemia, 901 strutture hanno sospeso ogni servizio – anche online, e la metà di queste non aveva ancora riaperto nel 2021. Altro intervento sul contesto mutato sarà quello di Vittorio Emanuele Parsi, politologo e accademico italiano, autore di Vulnerabili. Come la pandemia sta cambiando la politica e il mondo e di Titanic. Naufragio o cambio di rotta per l'ordine liberale uscito proprio in questi giorni, che si concentrerà sul tema dell’impatto che la pandemia ha avuto sulla ridefinizione dello spazio.
Tra gli ospiti internazionali di questa edizione: Barbara Lison, presidente dell’International Federation of Library-IFLA, che elencherà le strategie messe in atto in questi anni dall’IFLA e del ruolo delle biblioteche nel sostenere l’Agenda 2030 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile.
Ulteriore focus del convegno, l’analisi delle biblioteche come generatrici di innovazione sociale e promotrici di cultura, chiamate a riprogettare i propri servizi nell’ottica del mondo mutato dalla pandemia. Non solo, le biblioteche, presidi culturali territoriali riducono la solitudine e l’isolamento sociale, e sono perciò un prezioso capitale sociale e comunitario, condiviso e accessibile. Il venerdì, in parallelo al programma principale, un appuntamento di formazione e aggiornamento per gli esperti del settore archivistico: Archivi di pubblica fruizione: Innovazione, Prossimità e Comunità - Venerdì 11 marzo ore 9.30-13.15. Organizzato da CAeB e Editrice Bibliografica sarà un momento di incontro e dibattito dedicato al mondo degli archivi. Di fronte alle nuove sfide dall’emergenza epidemiologica mondiale, gli archivisti stanno ripensando il proprio ruolo. Si tratta di una sfida i cui perimetri devono ancora essere identificati per esprimere una nuova visione del ruolo strategico degli archivi nella società e per la società. Nel pomeriggio seguiranno due tavoli di lavoro dedicati.
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Per il programma completo e partecipazione: https://www.convegnostelline.com/