Rai Cultura
"Speciale Pasolini" a cura di Luca Ralli (Barta)
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Pasolini Speciale

Immaginaria rivista a fumetti dedicata a PPP

Pasolini Speciale, a cura di Luca Ralli, è una rivista “immaginaria”, per così dire, nel senso che è un volume, edito da Barta, congegnato come fosse una rivista, con i contributi di otto autori, artisti, fumettisti e grafici dedicati al grande intellettuale, poeta, scrittore e regista friulano, a 100+1 anni dalla nascita. Ma il progetto Pasolini Speciale include anche una mostra itinerante curata da Nanni Spano, intitolata Segni senza compromessi, che espone le opere raccolte nel libro, e che ha già fatto tappa all’Hangar Teatri di Trieste e al Paff di Pordenone.

Pier Paolo Pasolini ha detto, con la voce o con la penna, troppo e mai abbastanza, articolando contraddizioni, registrando catastrofi, spargendo poesie come fossero comizi, romanzi come teoremi, saggi come preghiere. Dire: necessità e tormento. Il più santo dei suoi personaggi, Assurdina, è muto. [...] Nelle pagine di questa rivista immaginaria [...] insieme al dire, di PPP c’è anche il guardare. Perché ci sono i disegni, ovvio, e i fumetti, vale a dire l’arte in cui i silenzi e le parole si confondono. – Luca Ralli


Andromalis, Marco Corona, Gardums & Ki, Guglielmo Manenti, Andy Prisney, Alessio Trabacchini e gli stessi Luca Ralli e Nanni Spano arricchiscono il libro con i loro tratti e pigli creativi, attraverso fumetti, disegni, illustrazioni, collage, citazioni illustri e rivisitazioni in chiave pasoliniana di grandi classici del fumetto, tra cui Bill Watterson (Pupazzi di vita), Charles M. Shultz (PPPnuts) e Winsor McCay (Pisolini), che attraversano ciascuno col suo stile le molte facce di un autore di vastissima cultura, che amava sperimentare, e che ha saputo spaziare cimentandosi nella poesia, nella narrativa, nella saggistica, nel teatro, nel cinema, nella musica e non solo. E quindi in questa rivista immaginaria troviamo riferimenti più che reali agli Scritti Corsari, ai film e ai documentari (Comizi d’amore) del Pasolini regista, e a opere quali (tra le altre) Ragazzi di vita, Le ceneri di Gramsci, Petrolio.

Ma in questo bellissimo lavoro, omaggio collettivo a uno dei più preziosi artisti e intellettuali del Novecento, più che la descrizione possono le immagini, vi rimandiamo pertanto a questa fotogallery in cui pubblichiamo in anteprima per Rai Cultura e per gentile concessione dell’editore Barta, alcune tavole contenute nel volume.


Gli artisti

Andromalis – artista underground, ha pubblicato fumetti per fanzine e autoproduzioni come «Blaspheme», «Outlaw», «Sang d’Ecre», «Agit POP», «VoidZine», «Orange Errance», «Dottor Gibbò», «Interiors», »Nextasy», «Orion», «Snuff Comix», «Antifa!nzine», «Zapruder», e per case editrici indipendenti come Sotto Mondo, Calamar, Gallucci, Barta, Il Galeone, In Your Face Comix, Yawn Comix, Paginauno, Ortica Editrice, Bordeaux. Ha disegnato volantini e magliette per centri sociali e lotte sindacali, copertine di dischi manifesti per festival blues e rave party. 

Marco Corona – Fumettista nato a Carmagnola (TO) nel 1967, ha pubblicato in Italia e all’estero: Frida Kahlo, una biografia surreale (Black Velvet, Rackham), 32 coups de toux (Le Dernier Cri), Comix 2000 (L’Association). Ha esposto i suoi lavori a Treviso, al Leoncavallo di Milano e alla Biennale dell’Arte Emergente di Torino. Per Coconino Press ha pubblicato Bestiario padano, In mezzo, l’Atlantico, L’ombra di Walt 1 e 2, La visita. Con 001 ha pubblicato una versione ampliata della biografia su Frida Kahlo e La galaverna. Il suo ultimo libro è Il viaggio, uscito per i tipi di Eris. 

Gardums & Ki – Gardums è Cristina Gardumi, artista visiva e performer. Ha studiato all’accademia di Belle arti di Verona e all’accademia d’Arte drammatica Silvio d’Amico a Roma. Vincitrice dei premi Celeste Pittura, Arte Laguna Pittura e del Celeste Prize visitors’ choice, nel 2021 ha pubblicato per Barta Classici ambienti tossici con Ki. Ki è Cristina Ki Casini, regista e autrice. Ha insegnato al Festival dei popoli di Firenze, allo IED di Venezia e Milano e infine al DSL dell’università di Udine. Per i tipi di Barta nel 2021 ha pubblicato l’opera grafica Classici ambienti tossici e nel 2022 Fino a 21, fumetto interamente realizzato con le opere di Henri de Toulouse-Lautrec.

Guglielmo Manenti – Nato a Scicli nel 1976, vive e lavora a Modica. Illustratore, pittore e regista di film d’animazione. Ha esposto le proprie opere in mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Collabora come disegnatore e attivista politico a diversi movimenti civili, gruppi antirazzisti e ambientalisti in tutta Italia. In collaborazione con il critico e scrittore Andrea Guastella sono nate diverse mostre e pubblicazioni, tra cui L’uomo in rivolta (Ragusa, palazzo Zacco) e il libro-mostra Beautiful flash sui misteri di Palermo.

Andy Prisney – Ha esposto a Chicago, New York, Los Angeles e Dubai, Milano e Torino. Trieste gli ha dedicato 3 personali, di cui una per il Bloomsday 2021, con opere ispirate all’autore..

Luca Ralli – Fumettista, illustratore, scenografo teatrale, docente, animatore. Tra le sue collaborazioni, «Cuore», «Linus», «Carta», «Il Venerdì di Repubblica» e il Cern di Ginevra. Con Stefano Benni ha pubblicato Pantera e Fen il fenomeno, editi da Feltrinelli; con Luca Scornaienchi Peppino Impastato, per Round Robin. Finalista del SilentBookContest 2018 e vincitore del Premio Andrea Pazienza al Festival del Fumetto di Cosenza. Per Barta ha scritto e illustrato, con Fabio Magnasciutti, Due (2019/20) ed è autore del romanzo grafico Cancheràs, da un racconto di Barbara Monti.

Nanni Spano – Curatore, fotografo, grafico, web designer. Nel 2007 fonda l’associazione culturale DayDreaming Project, con sede a Trieste, di cui è presidente e direttore artistico. Con lo staff del DDP organizza oltre cento mostre: fotografia, pittura, illustrazione, grafica, prediligendo l’incontro tra arte e letteratura. Ogni mostra/evento del DDProject costituisce una performance multidisciplinare e multimediale.

Alessio Trabacchini – Critico, editor e curatore. Editor per Coconino Press/Fandango, ha collaborato soprattutto con Coniglio Editore, NPE, Castelvecchi e 001 Edizioni. Ha scritto per testate come «Lo Straniero», «Blow Up», «Gli Asini», «Hamelin», «Fumettologica», «Exibart», «Banana Oil», «Il Tascabile». Dal 2013 è stato tra gli organizzatori del Festival BilBOlbul e contribuisce al festival Passaggi di Fano. Nel 2022 ha co-fondato il Baba Jaga Fest – Storie e disegni dall’Europa orientale. Insegna presso la ACCA Academy di Roma. Tiene corsi anche per le accademie NABA e IED.

Stefano Zattera – Fumettista, illustratore, pittore, scrittore. Tra le sue pubblicazioni e collaborazioni: Earl Foureyes per il Centro fumetto Andrea Pazienza, Il Buco Noir per Eris/Stigma, Baby Burger e La Professoressa (Archeology per Barta), «Black» di Coconino, «XL» di Repubblica, «Il Male» di Vauro e Vincino, «Barricate», «Linus», «La Lettura» del «Corriere della sera», «Frigidaire, «Alias Comics Il Manifesto». Nel 2023 è uscita l’antologia di racconti Buffo come? Perché buffo? (Barta Ed.) e il romanzo C’era una volta il Nordest per Nerocromo. Ha avuto mostre nei principali festival del fumetto.