Riccardo III

Ripensare il potere oggi. È questo l’obiettivo della rilettura di Riccardo III da parte di Giorgio Battistelli e Ian Burton. Commissionata dalla Vlaamse Opera, Richard III – opera in due atti - è frutto di una stretta collaborazione tra il compositore, il librettista Burton e il regista Robert Carsen. Dalla prima assoluta del 30 gennaio 2005, avvenuta ad Anversa, l’opera è stata rappresentata con grande successo più di 25 volte in Germania, Francia e Svizzera. La prima italiana è avvenuta alla Fenice Venezia nel 2018, diretta da Tito Ceccherini. Prima della Prima racconta la genesi e le intenzioni di una delle opere più riuscite e di maggior successo con la musica di Battistelli. Le interviste agli autori e al direttore aiutano a comprendere meglio la psicologia dei personaggi shakesperani e come la poetica musicale di Battistelli sia ingrado di esprimerla:  «Mi sento legato a questo Riccardo III – dice il compositore - perché mi ricorda l’inizio di una fase diversa come compositore, una fase portata avanti in molti anni di lavoro. La materia musicale di questo Riccardo III è più organica e coerente e le strutture armoniche più complete pur senza rinunciare al fraseggio, al quale non riesco davvero a rinunciarci, nemmeno quando lavoro su sonorità materiche o su dissonanze».