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Macbeth 1997

Teatro alla Scala di Milano

Proponiamo qui uno stralcio tratto dal finale dell'atto primo del Macbeth messo in scena nel 1997 al Teatro alla Scala di Milano. Concertatore e Direttore d'orchestra il maestro Riccardo Muti.

Il 14 marzo 1847 va in scena al Teatro della Pergola di Firenze la prima rappresentazione del Macbeth di Giuseppe Verdi. Si tratta della sua decima opera lirica. Francesco Maria Piave che firma il libretto, racchiude la complessa struttura della tragedia di Shakespeare in quattro atti, che prevedono numerosi cambi di scena. 

Atto I
In Scozia Macbeth e Banco sono di ritorno da una vittoriosa battaglia contro i rivoltosi. Incontrano alcune streghe che fanno loro una profezia: Macbeth sarà signore di Cawdor e in seguito re di Scozia, mentre la progenie di Banco salirà al trono. Parte della profezia si avvera subito. Giunge infatti un messaggero che comunica a Macbeth che Re Duncano gli ha concesso la signoria di Cawdor. Venuta a conoscenza della profezia delle streghe, l’ambiziosa Lady Macbeth incita il marito a uccidere il re.

Atto II
Del delitto viene incolpato il figlio di Duncano, Malcolm, che si trova costretto a fuggire in Inghilterra. Ora che Macbeth è Re di Scozia, la moglie lo convince a liquidare Banco e soprattutto il figlio di costui, Fleanzio, nel timore che si avveri la seconda parte della profezia. I sicari di Macbeth assassinano Banco in un agguato, ma Fleanzio riesce a fuggire. Durante un banchetto a corte, Macbeth è terrorizzato dall’apparizione del fantasma di Banco.

Atto III
Inquieto, Macbeth torna dalle streghe per interrogarle. Il verdetto è oscuro: egli resterà signore di Scozia fino a quando la foresta di Birman non gli muoverà contro e che nessun “nato di donna” potrà nuocergli. Lady Macbeth, intanto, lo incita ad uccidere la moglie e i figli del nobile profugo Macduff, che insieme a Malcolm sta radunando in Inghilterra un esercito per muovere contro Macbeth.

Atto IV
L’esercito invasore giunge segretamente al comando di Malcom e Macduff. Giunti nei pressi della foresta di Birman, i soldati raccolgono i rami degli alberi e con questi avanzano mimetizzati dando l’impressione che l’intera foresta si avanzi (come nella profezia). Lady Macbeth, nel sonno, è sopraffatta dal rimorso e muore nel delirio. Macbeth, rimasto solo, fronteggia l’invasore, ma è ucciso in duello da Macduff, l’uomo che, venuto al mondo con una sorta di parto cesareo, avvera la seconda parte del vaticinio (“nessun nato di donna ti nuoce”).