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Un patrimonio inestimabile
Il Conservatorio "Gioachino Rossini" di Pesaro
Un piccolo “viaggio” dietro le mura del Conservatorio “Gioachino Rossini” di Pesaro (soprattutto nel suo ricchissimo patrimonio bibliografico), nato come Liceo Musicale nel 1869, grazie a una precisa volontà testamentaria del grande compositore pesarese.
Nel 1940, il Liceo divenne Conservatorio Statale e l’Ente Morale, al quale il Comune di Pesaro aveva conferito la proprietà e la gestione del Patrimonio ereditato dal Maestro, divenne “Fondazione Gioachino Rossini”, che ha tra le proprie finalità lo studio, la diffusione nel mondo della figura, della memoria e delle opere di Gioachino Rossini, e il sostegno alle attività del Conservatorio.
Palazzo Olivieri fu edificato nel 1749 su progetto dell’architetto e pittore pesarese Giannandrea Lazzarini (1710-1801). Committente era Annibale Olivieri, che lo destinò a sede della Biblioteca e dei Musei, che lui stesso aveva costituito e donato alla città.
Nel 1892, fu costruita la sala da concerti – il Salone Pedrotti -, che ancora oggi ospita numerosi concerti ed è tra le sedi del “Rossini Opera Festival”.
Nel 1882, era stata già istituita la Biblioteca, che conserva un patrimonio culturale di rilevanza internazionale: manoscritti musicali dal XVII secolo, partiture, metodi, letteratura musicologica, periodici oltre a una ricchissima mediateca e discoteca.
In questo percorso, ci accompagnano Salvatore Giordano e Mariateresa Storino, rispettivamente Presidente e Docente di Storia della Musica presso il Conservatorio pesarese.
I corsi iniziarono nel 1882, con sede in Palazzo Olivieri, e la direzione del Liceo Musicale fu affidata a Carlo Pedrotti, all’epoca direttore dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino.Quale erede della proprietà nomino il Comune di Pesaro, mia patria, per fondare e dotare un liceo musicale in quella città dopo la morte di mia moglie
Dal testamento di Gioachino Rossini, 5 luglio 1858
Nel 1940, il Liceo divenne Conservatorio Statale e l’Ente Morale, al quale il Comune di Pesaro aveva conferito la proprietà e la gestione del Patrimonio ereditato dal Maestro, divenne “Fondazione Gioachino Rossini”, che ha tra le proprie finalità lo studio, la diffusione nel mondo della figura, della memoria e delle opere di Gioachino Rossini, e il sostegno alle attività del Conservatorio.
Palazzo Olivieri fu edificato nel 1749 su progetto dell’architetto e pittore pesarese Giannandrea Lazzarini (1710-1801). Committente era Annibale Olivieri, che lo destinò a sede della Biblioteca e dei Musei, che lui stesso aveva costituito e donato alla città.
Nel 1892, fu costruita la sala da concerti – il Salone Pedrotti -, che ancora oggi ospita numerosi concerti ed è tra le sedi del “Rossini Opera Festival”.
Nel 1882, era stata già istituita la Biblioteca, che conserva un patrimonio culturale di rilevanza internazionale: manoscritti musicali dal XVII secolo, partiture, metodi, letteratura musicologica, periodici oltre a una ricchissima mediateca e discoteca.
In questo percorso, ci accompagnano Salvatore Giordano e Mariateresa Storino, rispettivamente Presidente e Docente di Storia della Musica presso il Conservatorio pesarese.