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"Skull", di Rebecca Saunders
Una lacrima cade all'insù
Il 28 settembre, al Teatro Piccolo Arsenale, l’Ensemble Modern ha eseguito Skull. Si tratta di un pezzo di 35 minuti, composto nel 2022-2023 da Rebecca Saunders, Leone d’Oro alla carriera 2024, col quale si conclusa la sezione SOUND STRUCTURES, dedicata a composizioni di ampio respiro che esplorano la natura fisica del suono, conducendo il pubblico in un viaggio immersivo all'interno della realtà delle emissioni acustiche.
Il passo, quasi sempre lento ma inesorabile, “come il motivo di una lacrima che cade all’insu e in quella direzione sembra continuare a cadere per sempre”, senza perdere mai la grazia della freschezza.
Il passo, quasi sempre lento ma inesorabile, “come il motivo di una lacrima che cade all’insu e in quella direzione sembra continuare a cadere per sempre”, senza perdere mai la grazia della freschezza.
In Skull la strumentazione differisce notevolmente dagli altri lavori. Il fulcro timbrico e concentrato nel registro grave degli strumenti a fiato e degli ottoni, mentre il pianoforte e la chitarra elettrica sono sostituiti da un organo analogico Korg BX3 draw-bar, scelto per la sua flessibilita e il suo suono incisivo
Rebecca Saunders